Sette gol subiti nelle ultime tre partite per la Juventus, sei senza Bonucci-Chiellini. Problemi anche per la Juve di Allegri

Quando il gatto non c’è, i topi ballano! Quando la BBC manca, gli avversari della Juve si divertono! Può essere sintetizzato così il momento della Juventus. Tutti sono importanti, nessuno è indispensabile. La BBC forse lo è. Il club bianconero sta facendo fatica senza Barzagli (out da mesi) ma soprattutto senza Bonucci e Chiellini. I tre non mancavano per infortunio da 8 anni e la Juventus non appariva così in difficoltà probabilmente dal secondo anno di Allegri, quando scivolò nei bassifondi della classifica dopo il ko con il Sassuolo.

Mai la Juve aveva subito sei reti in due partite consecutive dall’ottobre 2013: prima il 4-2 con la Fiorentina con la tripletta di Pepito Rossi passata alla storia, poi la sconfitta per 2-1 con il Real (c’era Conte in panchina). La Juve ha dovuto fare a meno di Bonucci e Chiellini e ha puntato sull’inedita coppia Rugani–Caceres. Con Rugani 1,1 gol subiti in media a partita (70% vittorie), senza si scende a 0,5 % (86% di successi). Se c’è il capitano invece, la media dei gol subiti a partita è 0,6 (percentuale di vittorie 87%), ma quando il Chiello è fuori dalla battaglia si sale a 1,1 (63% di successi). Anche con o senza Bonucci l’andazzo è più o meno lo stesso: si va da 0,6 a 1,2 gol subiti, dall’84 al 67% di esultanze. Bonucci e Chiellini fondamentali: i due dovrebbero tornare contro l’Atletico.