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Juventus, Allegri: «Vogliamo vincere tutto, inclusa la Supercoppa. Su Cancelo…»

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Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia del match di Supercoppa contro il Milan

Nella conferenza stampa della vigilia del match tra Milan e Juventus valevole per la conquista della Supercoppa italiana, Giorgio Chiellini e Massimiliano Allegri hanno rilasciato importanti dichiarazioni. Queste le parole del tecnico bianconero: «È difficile stabilire il motivo del trend negativo in Supercoppa. Spesso si tratta di episodi, visto che abbiamo perso ai calci di rigore o subendo gol nei minuti finali. Speriamo che domani le cose vadano diversamente, ma per farlo bisognerà offrire una prestazione adeguata. I 22 punti di differenza in campionato non contano, si azzera tutto. Sarà un test importante come lo è stato quello di Bologna in Coppa Italia e come lo saranno i quarti con l’Atalanta. Tutto questo sarà fondamentale per prepararci agli ottavi di Champions. Le partite secche come queste vanno affrontate al meglio».

Allegri ha così proseguito: «Questa sera riposeremo e domani ci faremo trovare pronti per la gara. Se dobbiamo preoccuparci di questo Milan? La più grande qualità della Juve è di avere sempre grande rispetto per l’avversario, altrimenti le vittorie non arrivano. Bisogna essere umili e saper giocare anche difensivamente. La nostra capacità difensiva ci ha portato a giocarci tanti trofei e a vincere molto. Nel finale contro la Roma, ad esempio, la difesa è stata esemplare e questo tipo di mentalità dobbiamo conservarla per raggiungere i nostri traguardi e arrivare in fondo alle competizioni».

Non mancano naturalmente le considerazioni sui singoli giocatori, in primis quelle su Ronaldo alla prima finale in bianconero: «Per capire se qualcosa è davvero cambiato bisognerà vincere domani. Solo allora lo sapremo. Sicuramente l’arrivo di Cristiano ha dato consapevolezza, è un valore aggiunto importante e va sfruttato, ma non bisogna dimenticare che in passato abbiamo giocato due finali di Champions senza di lui. E anche quando siamo usciti agli ottavi contro Bayern e Real la squadra si è sempre comportata bene».

Il tecnico non ha dissipato i dubbi sul ballottaggio Costa-Bernardeschi: «Sicuramente Mandzukic verrà sostituito con uno di loro. Scelta condizionata da eventuali supplementari? Onestamente spero di risolvere la pratica entro i novanta minuti. Uno di loro comunque giocherà con Dybala e Ronaldo. Bisognerà occupare l’area in modo da non dare riferimenti all’avversario. Cancelo sta bene così come De Sciglio. Domani deciderò chi schierare, ma questa è una buona notizia anche per i match futuri. A centrocampo invece il ballottaggio è tra Khedira e Bentancur. Sami ha giocato bene contro il Bologna, lo stiamo recuperando in una fase cruciale della stagione e lui serve alla squadra».

In ottica mercato e obiettivi stagionali, queste le sue dichiarazioni: «Il campionato è un nostro obiettivo esattamente come lo sono la Supercoppa, la Champions e la Coppa Italia. Dobbiamo arrivare a vincere più competizioni possibile. Di mercato non voglio parlare. Ramsey è un giocatore dell’Arsenal e non posso dire nulla. Anche perché la rosa della Juve è a posto così».

Qualche parola anche a proposito dei singoli rossoneri: «Domani mi aspetto di trovarmi davanti un Higuain voglioso di riscattare la sconfitta di Milano. Sicuramente cercherà di fare una grande partita, per questo dovremo limitarlo». E su Paquetà ci scherza su: «L’ho visto poco, chiedete a Gattuso che saprà sicuramente qualcosa di più».

 

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