Juve, Allegri studia l’allegrata per la Champions League: Cancelo esterno alto, come già accaduto con Dani Alves due stagioni fa

Di certo, oltre alle tasse e alla morte, c’è solo la tradizionale “allegrata“. Ovvero l’inattesa ed illuminata mossa tattica con cui Massimiliano Allegri in primavera ritocca la sua squadra. La sua Juventus, in particolare. Nell’ultimo lustro si è sovente assistito ad un cambio di modulo, per esempio, come il fortunato passaggio al 4-2-3-1 del 2017. Quando, nella semifinale di Champions League contro il Monaco, il tecnico bianconero sorprese tutti schierando Dani Alves esterno alto anziché terzino.

E non è da escludere che, già a partire dalla trasferta del Wanda Metropolitano di domani contro l’Atletico Madrid o comunque dalle prossime settimane, la mossa di quest’anno non possa risultare sostanzialmente analoga. Joao Cancelo, d’altronde, ha caratteristiche decisamente simili a quelle del brasiliano ex Barcellona. In entrambi i casi, uno straordinario terzino di spinta dalle doti tecniche talmente spiccate da risultare in realtà per la squadra un vero e proprio regista aggiunto sulla corsia esterna.

Una sorta di correttivo tattico che potrebbe vedere la luce nelle prossime settimane, una soluzione – come si diceva – praticabile già a partire dagli ottavi di finale. Per dare compattezza all’undici che affronterà i colchoneros, squadra battagliera e tignosa se ce n’è una. E in questo senso una sorta di 4-4-2, quello già visto in stagione con Bernardeschi o Douglas Costa a destra e Matuidi allargato a sinistra, potrebbe risultare un’arma vincente. Ecco perché prende sempre più piede proprio il nome di Cancelo a completare la catena di destra con De Sciglio terzino.

Una mossa che – considerato imprescindibile il tandem offensivo composto da Mandzukic e Cristiano Ronaldo – relegherebbe di fatto in panchina Bernardeschi. Ma anche e soprattutto Dybala…

@DanieleGalosso