Pareggio giusto tra Cesena e Verona

CESENA HELLAS VERONA SINTESI CRONACA TABELLINO – Penultima sfida della decima giornata di serie A quella giocata all’Orogel Dino Manuzzi tra Cesena ed Hellas Verona. Bisoli ritrova Cascione dopo il turno di squalifica e manda in campo il centrocampista con l’esordiente (dal 1’ minuto) Carbonero. Per sopperire all’emergenza in attacco (Marilungo, Rodriguez e Brienza out per infortunio), il tecnico dei romagnoli sceglie di lanciare come unica punta Hugo Almeida. Novità anche per Mandorlini. Panchina per Agostini con Brivio che ritrova una maglia da titolare dopo la brutta prova di Napoli. A centrocampo c’è Tachtsidis mentre in avanti panchina, almeno inizialmente, per Luca Toni. Il tridente sarà composto da Nenè, Nico Lopez e Juanito Gomez.

LA SBLOCCA DEFREL – Poche emozioni nel primo tempo, tanta aggressività a centrocampo e molti errori in fase di palleggio da parte delle due squadre. Il Cesena sfiora il gol con una conclusione di Cascione dal limite ma passa in vantaggio al minuto 22 con Defrel. Cascione lancia lungo per Hugo Almeida, l’attaccante portoghese con una grande sponda all’indietro serve Defrel che con il mancino supera Rafael. Il Verona fatica a creare grattacapi alla difesa di casa. Gli uomini di Mandorlini ci provano con un colpo di testa di Nenè ma è troppo poco per impensierire Agliardi. Manca l’ultimo passaggio ma manca anche la verve dei giorni migliori. Il Cesena invece aggredisce bene i portatori di palla avversari e sfiora il raddoppio ancora con l’asse Almeida–Defrel ma il numero 92 questa volta arriva con un pizzico di ritardo e non riesce a mettere a segno la doppietta personale. Bisoli è costretto al cambio al 38’: fuori Renzetti per un problema al ginocchio, dentro Mazzotta.

RIPRESA GIALLOBLU’ – La ripresa inizia con un Verona sicuramente più arrembante rispetto alla prima frazione di gioco. L’occasione migliore capita ancora sulla testa di Nenè ma questa volta il colpo di testa dell’ex Cagliari inquadra la porta ma è debole e centrale e finisce preda dei guantoni di Agliardi. Il Cesena fatica a ripartire, il Verona attacca a testa bassa. Mandorlini manda in campo Lazaros e Obbadi al posto di Nico Lopez e Ionita, Bisoli deve sostituire il claudicante Lucchini con il giovane Krajnc (sesta presenza in serie A per lui, terza stagionale). Mandorlini rischia il tutto per tutto con Toni per Hallfredsson e il coraggio premia il tecnico gialloblù al minuto 77’ nonostante il Verona giochi in 10 per l’infortunio di Sorensen. Tachtsidis lancia in profondità per Juanito Gomez, l’attaccante stacca di testa tra Krajnc e Mazzotta e beffa Agliardi con un pallonetto. Il Cesena cresce nel finale e il forcing dei padroni di casa porta Djuric a sprecare una clamorosa occasione, solo davanti a Rafael, ma il colpo di testa dell’attaccante, entrato pochi minuti prima al posto di Defrel, è un passaggio per il portiere brasiliano. Nel recupero altra occasione per il Cesena, questa volta con Cascione ma Rafael è attento e allontana il pallone con un ottimo riflesso.

PAREGGIO GIUSTO – Un tempo a testa tra Cesena e Verona e un punto ciascuno. I romagnoli, con la loro aggressività, hanno messo in difficoltà gli ospiti portandosi in vantaggio con Defrel. Nella ripresa il Verona, entrato in campo con un piglio diverso rispetto alla prima frazione, ha costruito di più impedendo alla squadra di Bisoli di ripartire e trovando il meritato gol del pari con Juanito Gomez. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto oggi tra Cesena e Verona.

QUI le pagelle

IL TABELLINO

Marcatori: 22’ Defrel (C); 77’ Juanito Gomez (V)

Note: Ammoniti: Ionita, Hallfredsson, Tachtsidis, Juanito Gomez (V); Defrel (C)

Arbitro: Calvarese

CESENA (3-5-2): Agliardi; Volta, Lucchini (64’ Krajnc), Capelli; Giorgi, Carbonero, Cascione, De Feudis, Renzetti (38’ Mazzotta); Hugo Almeida, Defrel (82’ Djuric). A disposizione: Iglio, Bressan, Nica, Coppola, Magnusson, Djuric, Succi, Perico, Garritano, Zè Eduardo. All.: Pierpaolo Bisoli. 

HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael, Sorensen, Marquez, Moras, Brivio; Hallfredsson (70’ Toni), Tachtsidis, Ionita (64’ Obbadi), Lopez (64’ Lazaros), Nenè, Juanito Gomez. A disposizione: Benussi, Gollini, Rodriguez, Saviola, Toni, Luna, Valoti, Campanharo, Agostini, Gonzalez. All.: Andrea Mandorlini.