Juan Jesus: «Miglioramenti? Dipendono da me. Critiche? Lavoro con umiltà»

La Roma affronterà il Qarabag in Champions League. Ecco le parole di Juan Jesus, difensore giallorosso, in conferenza stampa

Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa insieme a Juan Jesus prima di Qarabag-Roma. Il difensore giallorosso ha parlato della sfida di Champions League in programma domani a Baku alle 18 e dei suoi progressi. Queste le parole di JJ: «Difesa alta? In questa maniera siamo più corti ed evitiamo il contropiede dei nostri avversari e così riusciamo a rubare palla in zone più pericolose. Sottovalutare l’avversario? Mai! Per noi tutte le partite sono difficile. Loro vorranno dimostrare che il risultato di Londra è un risultato sbagliato mentre noi vorremo dimostrare il nostro valore».

Prosegue il difensore giallorosso: «Ho già giocato contro il Qarabag, quando ero all’Inter. Ricordo che a San Siro fu difficile. Se questa stagione è iniziata in maniera positiva grazie al mister? Credo che quando cambi ci metti sempre un po’ a capire cosa fare. Io credo che da novembre in poi, l’anno scorso, ho iniziato a giocare come al solito. Al di là del mister dipende tutto da me, il lavoro paga sempre. Se ho mai pensato di lasciare la Roma? L’ambiente difficile c’era anche a Milano con l’Inter. Io ho sempre lavorato con umiltà senza dire mai una parola fuori posto. Il calcio va così: se fai bene due partite sei bravo, appena ne sbagli una non sei capace. Io lavoro senza dare importanza ai fischi».