2009
Josh McEachran, il Chelsea ha un Lampard “wannabe”
Nome: Joshua
Cognome: McEachran
Luogo di nascita: Kirtlington, Inghilterra
Data di nascita: 1 marzo 1993
Nazionalità : inglese
Ruolo: centrocampista
Club: Chelsea
Altezza: 178 cm
Peso: 66 kg
Si tende a parlare sempre dei giovani lanciati da Arsenal, Barcellona, Bayern Monaco, ma anche altri grandi club stanno iniziando a vedere i frutti del lavoro fatto all’interno del proprio settore giovanile.
In Inghilterra è il Chelsea la squadra che attualmente sforna i talenti più interessanti tra le big della Premier League, col centro di Cobham che è ormai diventato il punto di riferimento per i C.t. delle formazioni giovanili della nazionale inglese. Dopo i vari talenti esteri: Kakuta, Borini, Bruma e van Aanholt, è finalmente arrivato anche il turno di Joshua “Josh” McEachran, gioiellino ‘made in England’ dei Blues. Il lavoro dell’ormai ex d.s. Frank Arnesen è stato di prima qualità , ed a Stamford Bridge sono destinati ad anni di successo in un’era dove il ‘fai da te’ diventa sempre più importante viste le nuove normative per il fair-play finanziario che incombono.
La carriera:
Josh McEachran viene considerato uno dei talenti più spiccati del calcio inglese per qualità e duttilità .
Nato il 1Ã?° Marzo del 1993 a Kirtlington, piccola cittadina 10 miglia a nord di Oxford, già alle elementari le sue capacità atletiche vengono valutate ‘incredibili’ dal suo maestro di educazione fisica alla Marlborough School di Woodstock.
Josh inizia a muovere i primi passi da calciatore a livello agonistico nelle fila del Garden City F.C., squadra che milita nella Oxford Mail Boys League, campionato regionale in cui giocano le squadre locali dagli Under-8 agli Under-15.
Nonostante la tenera età (8 anni), il suo talento non passa inosservato ad un talent scout del Chelsea e viene subito prenotato dai Blues per l’Academy, dove cresce calcisticamente mentre prosegue gli studi.
Il successo più grande nelle giovanili del Chelsea arriva con la vittoria dell’FA Youth Cup nel 2009-2010, dopodichè Ancelotti decide di aggregarlo alla prima squadra.
Nel frattempo, McEachran rappresenta la nazionale inglese nelle fila delle formazioni giovanili, dall’Under-16 fino all’Under-19, vincendo gli Europei di categoria nel 2010 con l’Under-17, dove è il capitano della squadra. Recentemente è stato convocato con l’Under-21 lo scorso 16 novembre contro la Germania, con conseguente debutto.
Ancelotti ha iniziato a gettarlo nella mischia con una certa continuità e, sin qui, sono 11 le presenze messe assieme da McEachran in questa stagione, complici anche i molteplici infortuni che hanno messo ko Lampard e Benayoun.
L’esordio ufficiale avviene il 15 settembre 2010, quando, contro lo Zilina, in Champions League, prende il posto di Benayoun al 79′ e contribuisce alla vittoria per 4-1 dei Blues. Curiosamente, Josh è il primo calciatore a debuttare e nato dopo la prima edizione della UEFA Champions League del 1992. La prima gara allo Stamford Bridge è in League Cup, contro il Newcastle United, durante la quale entra dalla panchina a partita in corso, ma il Chelsea viene sconfitto per 4-3. In Premier esordisce il 25 di Settembre nella sconfitta per 1-0 contro il Manchester City. L’esordio dal primo minuto invece arriva il 23 Novembre contro lo Zilina in Champions League, nella sfida di ritorno, ed avrà la possibilità di mettersi nuovamente in mostra contro l’Olympique Marsiglia.
Caratteristiche:
Mancino naturale, McEachran predilige la zona centro-sinistra del campo, ha un piede veramente raffinato ed una media passaggi riusciti su effettuati veramente impressionante, soprattutto per la sua costanza. E’ molto propositivo e frequentemente arretra fino a dietro la linea di centrocampo per farsi trovare dai difensori per far ripartire l’azione. La facilità con cui gestisce la sfera rende complicato, per chi lo vede la prima volta, capire qual è il piede preferito del giovane inglese. Dotato di un tocco vellutato durante le sue progressioni, evade le marcature avversarie e filtra attraverso le schermaglie avversarie con una corsa elegante e fluida. I suoi movimenti sono un piacere per lo spettatore. Inoltre, gode di grande presenza quando schierato in mezzo al campo. Il carattere non è certo un difetto per questo ragazzo, il quale viene definito da tutti come uno tranquillo, con la testa sulle spalle e tanta voglia d’imparare: un leader nato. Quando c’è da sacrificarsi per la squadra, non si tira certo indietro, e si propone anche in fase di copertura con discreto successo.
Se deve migliorare in qualche area del suo repertorio, questa è certamente la capacità di arrivare in zona-gol con più continuità . Nelle undici presenze collezionate sin qui col Chelsea in prima squadra, ha tirato in porta una sola volta con una certa pericolosità . Il suo idolo ed esempio è Frank Lampard, ma dovrà ancora lavorare tanto per arrivare ai livelli dell’inglese che, sino a quest’anno, prima dell’infortunio, era stato capace di garantire medie realizzative da 20-30 gol a stagione.
Dopo aver sfondato le porte dell’Under-21, c’è chi già parla in maniera entusiasta di McEachran per la formazione di Fabio Capello per Euro 2012 in Ucraina e Polonia. Forse si tratta di una previsione lungimirante ma, certamente, per i Mondiali del 2014 sentiremo parlare di questo ragazzo che assieme a Jack Wilshere potrebbe prendere in mano le redini della mediana dei Tre Leoni, quando il suo poster sarà appeso sopra al letto o sull’armadio di ogni giovane Blues Fan.
Dicono di lui:
Ancelotti: “E’ giovane, ma ha già dimostrato qualità ed abilità fantastiche. E’ pronto per giocare in Premier League e Champions League. Non sono impaurito dal dover far scendere in campo un giovane come lui in partite importanti viste le sue doti. A chi assomiglia? Difficile dirlo a 17 anni, ma avere la sua personalità è già incredibile. E’ un po’ una sorpresa, è dotato di grande talento e stiamo preparando un programma specifico per lui per migliroare. Ha grande carattere e concentrazione”.
Jamie Redknapp: “Ha un sinistro dolcissimo ed una grande voglia di sfondare”.
Jason Cundy: “Ho allenato Josh per due anni negli Under-11 e Under-12 al Chelsea ed è sempre stato quello che si faceva notare per le sue abilità . E’ uno tosto ed ha la forza mentale per fare bene. Non si monta la testa, ma il club deve proteggerlo anche se tiene i piedi per terra. E’ qui da quando ha otto anni”.
Questo un video con un saggio delle qualità di McEachran, messe in mostra contro il Newcastle: