Ventura chiama Jorginho per la doppia sfida con la Svezia che vale il Mondiale. Per quale motivo il ct dell’Italia è tornato sui proprio passi?

Tra le scelte di Giampiero Ventura per lo spareggio della nazionale italiana contro la Svezia, che vale l’accesso ai mondiali di Russia, c’è anche il centrocampista del Napoli, Jorginho. L’italo-brasiliano, sempre escluso dal commissario tecnico, torna dunque in nazionale a distanza di un anno e mezzo.

Finora, Ventura aveva deciso di non convocare il giocatore per motivi tattici: il tecnico ex Torino, infatti, ha sempre giocato con il 4-2-4, modulo non adatto alle caratteristiche del centrocampista partenopeo. Per quale motivo, dunque, il ct azzurro è tornato sui propri passi, decidendo di chiamare l’ex Verona? I motivi possono essere due: il primo, naturalmente, riguarda l’aspetto tecnico-tattico. E’ possibile, infatti, che Ventura abbia deciso di riservarsi la possibilità di cambiare modulo all’occorrenza, con Jorginho che diventerebbe importantissimo in caso di centrocampo a tre. Il secondo, quello a cui hanno pensato i più maliziosi, ha a che fare con quella che potrebbe essere considerata a tutti gli effetti una “furbata” da parte del ct e della federazione italiana. Ventura potrebbe aver chiamato il giocatore per strapparlo al Brasile. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, la nazionale verdeoro sembrava essere interessata a convocare il centrocampista, autore di ottime prestazioni con il Napoli.

Ma per quale motivo Jorginho è ancora convocabile dal Brasile, nonostante l’esordio in maglia azzurra? La questione è semplice: il calciatore ha sì giocato con la maglia dell’Italia, ma solo in una gara non ufficiale. Ciò lo rende, dunque, ancora “accessibile” ai sudamericani. Situazione che cambierebbe qualora il numero 8 del Napoli dovesse entrare anche solo per qualche minuto durante la doppia sfida con la Svezia: a quel punto, diventerebbe convocabile esclusivamente dalla nazionale azzurra.