Pagato fior fior di milioni, Joao Mario all’Inter ha iniziato bene ma poi si è appiattito e ora con Pioli cerca di tornare alla ribalta: le ultime sui nerazzurri dalla voce del portoghese

Joao Mario voleva essere più vicino alla Juventus in classifica, a maggior ragione dopo averla battuta in campionato ma non vuole pensare al passato dell‘Inter e solo a quanto succederà in futuro per poter tentare l’accesso in Champions League. «Possiamo arrivare tra le prime tre ma dobbiamo fare un girone di ritorno perfetto, abbiamo i giocatori di livello per farlo» afferma il portoghese, secondo cui all’Inter servirebbe vincere quattro-cinque gare di fila per iniziare con fiducia il ritorno. Le difficoltà ci possono stare a inizio stagione e sono dovute ai cambi tecnici, continua J.Mario, anche se con Frank de Boer uno dei problemi principali è stato quello della lingua e della comunicazione da parte dell’olandese, ora invece è diverso: «Pioli conosce meglio la Serie A, comprendo le sue indicazioni e le cose migliorano». I tifosi però non sono contenti e Joao Mario vuole lottare sul campo per far tornar loro il sorriso.
JOAO MARIO E L’INTER – Pagato quarantacinque milioni di euro, il lusitano non si stupisce: «Se l’Inter ha speso tanto vuol dire che crede in me. Non penso al mio prezzo, cerco solo di aiutare il club». Inoltre è convinto di non essere ancora al top e pensa di poter fare molto di più, riuscendo a dimostrare il suo valore a pieno. Sono in molti però a chiedersi quale sia il suo ruolo, e lui risponde: «Mi piace giocare più in avanti per avere maggiori possibilità di inserirmi. Non c’è problema però se Pioli sceglie di arretrarmi». La Serie A è più tattica rispetto alla Liga portoghese, prosegue l’ex Sporting Lisbona, e una squadra portoghese affronterà la Juventus in Champions League: Mario dice che tiferà per i connazionali e mette in guardia la Juve dalla potenza del Porto. Dopo aver ricordato il successo di Euro 2016 con il Portogallo, per Joao Mario è tempo di proclami, scherzosi o meno. «Cristiano Ronaldo? Se un giorno decidesse di lasciare il Real Madrid e venire in Italia cercherei di convincerlo a venire all’Inter» chiude J.Mario a Tuttosport.