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Fiorentina Cagliari, la sfida in ricordo di Astori, Jeda a Cagliarinews24: «Non smetterà mai di essere un esempio»

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Le parole di Jeda a Cagliarinews24: le parole dell’ex attaccante che ricorda Davide Astori in vista della sfida di Serie A con la Fiorentina

La sfida del prossimo turno di Serie A tra Fiorentina e Cagliari sarà una partita all’insegna del ricordo di Davide Astori, ex capitano di entrambe le squadre. Nell’intervista in esclusiva a Cagliarinews24, Jeda ha ricordato il suo compagno di squadra in rossoblù. Di seguito le sue parole.

La partita tra il Cagliari e la Fiorentina è diventata un appuntamento per ricordare Davide Astori. Lei che è stato suo compagno che ricordo ha di lui come calciatore?

«Io in alcune interviste avevo detto che secondo me lui sarebbe stato la colonna della Nazionale. Era rude nel modo di fare, quando è arrivato a Cagliari mi ricordo che non era molto timido, faceva le sue entrate. Sembrava che tecnicamente non fosse bravo ma ha lavorato tanto e con il passare del tempo è migliorato soprattutto a livello di tecnica. Dopo è diventato un buon giocatore a livello di eleganza, era molto difficile affrontarlo perché era impossibile da superare ed era comunque veloce. Aveva tecnica e tanta personalità e penso che nel calcio di oggi sarebbe stato uno dei più grandi difensori italiani! Per come l’ho visto giocare era diventato il top, con il tempo è migliorato tantissimo, era proprio il classico difensore italiano. Grande personalità e sapeva come e quando dovesse entrare, questo contando che sapeva anche giocare bene il pallone».

L’ex difensore del Cagliari è scomparso in modo tragico quando giocava per la Fiorentina. Oltre all’aspetto puramente tecnico, per lei Jeda che uomo e compagno di squadra (e di spogliatoio) è stato Davide Astori?

«Per uno come me che è stato suo compagno di squadra è difficile non essere un po’ di parte. Astori aveva tante qualità umane, basta dire che è stato capitano di due squadre importanti come il Cagliari e la Fiorentina. Per mettere la fascia di capitano di squadre del genere secondo me l’aspetto umano è molto più importante di quello tecnico, devi avere certi valori in club del genere che puntano tanto sull’importanza dell’uomo. La partita tra la Fiorentina ed il Cagliari è un momento sempre importante per ricordare Davide Astori, un uomo che è stato capitano di due squadre importanti! Lui non smetterà mai di essere un esempio per tanti giocatori, infatti tanti parlano di lui ed esaltano la sua figura. Era un ragazzo normale, comune e semplice che del calcio faceva la sua ragione di vita. Questa è stata la cosa di lui che mi ha colpito, mi piaceva il fatto che fosse un giocatore ed un uomo con valori importanti. Mi auguro che poi la partita sia una spettacolo e siccome il calcio non è una matematica, vince chi in campo commette meno errori».

L’INTERVISTA A JEDA IN ESCLUSIVA SU CAGLIARINEWS24.COM

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