2018
Jankto accusa l’Udinese: «Trattati come schiavi, c’è chi prendeva sonniferi»
La stagione fallimentare dell’Udinese sta assumendo davvero contorni horror: leggere le dichiarazioni di Jankto per credere
L’Udinese, nelle passate stagioni, si è sempre distinta in campo così come nella gestione societaria. Eppure le cose ultimamente non stanno funzionando. Basti pensare che la stagione è iniziata con Luigi Delneri in panchina, proseguita con Massimo Oddo e terminata con Igor Tudor. La salvezza è arrivata soltanto all’ultima giornata ma il peggio deve ancora venire e lo ha rivelato Jakub Jankto al sito ceco ceskatelevize.cz:
«Dopo un buon inizio di stagione, non meritavamo di perdere 11 gare di fila, alcune delle quali giocate anche in maniera eccellente. In questo periodo siamo stati per 3 settimane in ritiro, in totale 2 mesi in hotel: mi sono sentito come uno schiavo. Stavamo nel peggior albergo di Udine, con addirittura i bagni sporchi, e alcuni calciatori prendevano dei sonniferi per dormire. Ci dicevano che ciò avrebbe rafforzato lo spirito di squadra ma non era che una punizione provocando litigi e battibecchi. Ha deciso tutto Giampaolo Pozzo, ma non voglio parlarne. Dico soltanto che sarebbe stato meglio se avesse fatto tutto Gino, il figlio, lui ci è sempre stati vicini». Jankto quindi guarda al futuro, lontano da tutto questo: «Ho giocato 4 anni in Italia, adesso vorrei cimentarmi nel campionato inglese o spagnolo».