2018

Juventus-Inter vent’anni dopo, Iuliano: «Ronaldo troppo veloce, io fermo»

Pubblicato

su

Dopo vent’anni, Juventus-Inter è ancora di moda: colpa di Ceccarini e delle sue parole, a cui fa eco Mark Iuliano

Quello di Mark Iuliano fu fallo o no? Ronaldo accentuò il contatto? Dopo venti anni si torna a parlare di Juventus-Inter e di quel presunto rigore non dato dall’arbitro Ceccarini, che ha rotto il silenzio ventennale. Non è di certo la più costruttiva (e attuale) delle polemiche, ma comunque è ancora qualcosa di cui si fa un gran parlare in Italia. Il difensore della Juventus, che commise il fallo-non fallo, ha detto la sua: «Dopo trenta secondi ci hanno assegnato un rigore, lì scattò il vero terremoto. Ronaldo era troppo veloce, io ero fermo e mi sono trovato di fronte a lui. Col senno di poi sarebbe stato meglio fischiare fallo per noi e respirare, per tornare a giocare. Gare così si accendono con un minimo episodio».

Iuliano non si è fermato solamente sul calcio di rigore in quel maledetto Juventus-Inter, ma ha ampliato la polemica ai presunti pregiudizi contro la Vecchia Signora. «C’è il pregiudizio dei più forti. Giudicare quella squadra con pregiudizi sarebbe una pochezza, era fortissima. In Serie A militavano i più forti del mondo e per me è stato un onore indossare la maglia della Juve» ha detto l’ex centrale a Rmc. Anche Gigi Simoni ha parlato per l’ennesima volta di quel rigore non dato e l’impressione è che se ne discuterà ancora per molto. E i margini di crescita, almeno morale, del calcio italiano diventano sempre più bassi.

Exit mobile version