Nodo CT: su Tavecchio pressioni politiche

Coni e governo spingono per un allenatore più giovane, come Montella

Non ha fretta Carlo Tavecchio per quanto riguarda la scelta del successore di Antonio Conte. In pole resta Giampiero Ventura, ma la sensazione è che l’iter sia finito in stallo: si pensava ad una comunicazione ufficiale imminente e, invece, il presidente della FIGC prende tempo. In cuor suo Tavecchio ha già deciso, vuole Ventura per la sua esperienza e competenza, l’accordo economico non sarebbe un problema e Marcello Lippi, che sarà il direttore tecnico, ha approvato la scelta, ma ancora ancora la firma.

PRESSIONI ANCHE POLITICHE – L’investitura non sarebbe ancora arrivata perché qualcuno in FIGC, Coni e forse nel governo non è del tutto convinto che Ventura possa impersonare il nuovo corso azzurro: si mormora, riporta La Gazzetta dello Sport, che in certi palazzi preferirebbero un tecnico più giovane, uno come Vincenzo Montella, che si libererebbe della Sampdoria in caso di chiamata. Il tormentone dovrebbe finire prima dell’Europeo. In ballo restano allora anche De Biasi, Gasperini e Di Francesco.