2016
Italia, Lippi sì o Lippi no?
Dall’ipotesi c. t. emergente a quella c. t. esperto: tutti i nomi in lista
Il dubbio è forte ed alimenta in questi giorni i pensieri del presidente della FIGC Carlo Tavecchio: l’Italia del futuro avrà oppure no un direttore tecnico? All’addio di Antonio Conte, cioè, la nostra Nazionale potrà o no contare sui servigi di Marcello Lippi? Il dilemma c’è e non è di facile risoluzione, perché proprio dalla scelta di un direttore tecnico, ovvero di un supervisore vero e proprio del prossimo commissario tecnico, passa poi la scelta dello stesso c. t. Tanti i nomi sul piatto, anche se quelli in pole position per il momento parrebbero soprattutto due: Claudio Ranieri, attualmente al Leicester City dei miracoli, e Roberto Donadoni, tecnico del Bologna e già c. t. dell’Italia dal 2006 al 2008. Per entrambi non ci sarebbe bisogno di un d. t. alle spalle, ma qualora entrambi non potessero allenare la Nazionale, allora si cercherebbero altre soluzioni. Tavecchio vuole mettere sotto contratto il nuovo c. t. prima dei prossimi Europei, il budget è già stato stabilito: 3,5 milioni di euro l’anno per il commissario tecnico, staff compreso.
C. T. ITALIA: TUTTI I NOMI – Si dovesse optare per Lippi d. t. allora ecco una serie di giovani emergenti che potrebbero arrivare in panchina con la supervisione del campione del mondo 2006: da Gigi Di Biagio, attuale c. t. dell’Under 21, passando per Fabio Cannavaro, discepolo di Lippi proprio in Nazionale. Ci sono poi anche le ipotesi Marco Tardelli, attualmente disoccupato e Antonio Cabrini, attuale c. t. della selezione femminile: due ex campioni del mondo 1982, non proprio due giovincelli, ma comunque due allenatori non di grossa fama. C’è poi l’ipotesi di affidare la panchina ad un c. t. di comprovata esperienza: è chiaro che uno così non avrebbe bisogno di Lippi alle spalle, anzi probabilmente un d. t. gli sarebbe d’intralcio. I nomi nel calderone sono quelli di Giampiero Ventura, ora al Torino, Gianni De Biasi, c. t. dell’Albania, Giampiero Gasperini, allenatore del Genoa, quindi Francesco Guidolin, ora allo Swansea City e Walter Mazzarri, attualmente disoccupato (a fine stagione scadrà il suo contratto con l’Inter). Il dubbio è forte.