2015
Chi va e chi forse: l’Italia a EURO 2016 | GdS
Dal 3-5-2 al 4-4-2 di Conte, Barzagli determinante: ecco i punti i fermi
Deciso ieri il sorteggio dei gironi di EURO 2016, decisa anche l’Italia che si troverà ad affrontare tra qualche mese in Francia il Belgio, l’Irlanda e la Svezia. Antonio Conte potrà puntare su un gruppo ancora in crescita, ma che ha già dato qualche garanzia: il gioco mostrato ultimamente, nonostante la sconfitta col Belgio ed il pareggio con la Romania, può incoraggiare, anche se manca ancora qualcosa per poter definire gli Azzurri al top. Almeno però non ci sono dubbi: l’Italia andrà agli Europei con almeno un paio di moduli stabiliti, ovvero il 4-4-2 (che, all’occorrenza, può diventare un 4-2-4) e, probabilmente, con il 3-5-2 che non dà le stesse garanzie di fantasia, ma che può dare comunque compattezza in caso di necessità. L’anello di congiunzione, suggerito dalla Juventus di Massimiliano Allegri (il serbatoio della Nazionale) è Andrea Barzagli: schierato a destro, con Matteo Darmian a sinistra, può portare il 3-5-2 a trasformarsi in corsa in 4-4-2 senza inventarsi niente.
ITALIA AGLI EUROPEI: CHI VA, CHI FORSE – Conte ha anche in mente i nomi di chi andrà in Francia: quindici uomini su ventitre hanno già il posto assicurato e sono Gigi Buffon, Barzagli, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini, Mattia De Sciglio, Matteo Darmian, Claudio Marchisio, Marco Parolo, Antonio Candreva, Marco Verratti, Alessandro Florenzi, Stephan El Shaarawy, Graziano Pellè ed Eder, come riporta La Gazzetta dello Sport. Poi ci sono gli incerti: i due portieri (Salvatore Sirigu e Mattia Perin?), un difensore centrale (Francesco Acerbi?), un esterno (Luca Antonelli o Lorenzo De Silvestri?), una mezzala (Soriano o Emanuele Giaccherini?), un centrocampista centrale (Andrea Pirlo o Daniele De Rossi?) e tre attaccanti (sfida tra Sebastian Giovinco, Lorenzo Insigne, Domenico Berardi, Simone Zaza, Stefano Okaka, Manolo Gabbiadini e Mattia Destro: la concorrenza di certo non manca).