Saputo su Donadoni: «Italia? Non può averlo contattato»

«Roberto ha un contratto col Bologna fino al 2018»

Roberto Donadoni sarà il prossimo commissario tecnico della Nazionale Italiana? Secondo le indiscrezioni, infatti, è l’attuale tecnico del Bologna il candidato in pole position per raccogliere l’eredità di Antonio Conte, tuttavia, Joey Saputo, presidente del Bologna, chiude la porta: «Io non credo che la Federazione possa aver contattato un allenatore che ha un contratto in essere con un club affiliato alla Federazione stessa. Se fosse accaduta una cosa del genere, sarebbe stata una grave anomalia».

ITALIA? DONADONI RESTA AL BOLOGNA – Prosegue Saputo nel corso di un’intervista: «Ho letto, ho sentito… Ma Donadoni ha un contratto col Bologna fino al 2018, il problema non esiste. Comunque ho parlato con Roberto, l’ho trovato sereno e determinato: sa di essere parte del progetto che stiamo sviluppando e mi ha ribadito la sua volontà di fare questo percorso insieme». E, infine, continua: «Visto quello che ho letto nei giorni scorsi, credo sia opportuno ribadire alcuni concetti: fin dal primo momento ho cercato di dare a questa società una struttura precisa e una filosofia di lavoro comune. La struttura prevede un amministratore delegato, Claudio Fenucci, come responsabile operativo del club. Tutti i manager a capo delle varie aree fanno riferimento a lui e di conseguenza alla proprietà. E’ stato così fin dall’inizio e quindi non vedo quali poteri o quali posizioni ci si dovrebbero contendere. Inoltre, nella mia idea di club esistono linee guida precise e valori condivisi, perché tutti i settori e le persone lavorino di comune accordo» conclude Saputo ai microfoni del sito ufficiale.