2016

Italia, Donadoni: «Conte solo come me»

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Sull’eliminazione per mano della Germania: «Alla fine erano più forti»

Dando l’addio alla Nazionale dopo l’eliminazione da EURO 2016 Antonio Conte ha detto di essersi sentito lasciato solo in questi due anni di gestione azzurra. Il riferimento è stato, ovviamente, alla mancanza di collaborazione da parte di moltissimi club. L’ex commissario tecnico, poco fa, ha ricevuto la solidarietà anche di un collega: Roberto Donadoni, attuale tecnico del Bologna ma, sopratutto, ex c. t. dell’Italia dal 2006 al 2008. «Se il c. t. si sente solo è una cosa che preoccupa e dovrebbe far riflettere – ha detto Donadoni ai microfoni di Radio Anch’io Sport, su Radio Uno RAI . Questa cosa la dissi anche io ed ora l’ha ripetuta Conte, ma non è cambiato nulla. Tutte le componenti dovono aiutarsi, ma ci troviamo sempre a dire le stesse cose. Dobbiamo renderci conto che al momento i giocatori più forti sono altrove, i nostri settori giovanili sono usati solo per fare soldi».

BOLOGNA, DONADONI: «GERMANIA MIGLIORE» – Sull’eliminazione dagli Europei ad opera della Germania, Donadoni, che fu eliminato a sua volta dagli Europei di otto anni fa a ai rigori dalla Spagna (poi vincitrice di quell’edizione), sentenzia: «La mia nazionale viveva un momento diverso. Ogni storia è diversa ed inutile provare a fare confronti, ma è un peccato uscire ai rigori come già capitato a me. Forse avevamo bisogno di un po’ più di freddezza, anche se nell’economia complessiva della partita evidentemente la Germania aveva qualcosa di più. Siamo andati avanti a testa alta, con spirito di solidarietà, ma sul campo loro hanno dimostrato di essere più forti»

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