2016
Italia: l’Europeo si vince già a tavola
L’embargo posto dal ct a merendine, patatine e gelati dal frigo bar di Coverciano
Era un aspetto già noto ai tempi della Juventus e dei suoi tre scudetti consecutivi: Antonio Conte, oggi 46enne commissario tecnico della Nazionale Italiana, è un allenatore che non ha mai trascurato di controllare l’alimentazione dei propri giocatori nemmeno ai tempi della Juventus. E ha proseguito anche a Coverciano nella sua legge marziale d’alimentazione, una volta diventato commissario tecnico degli azzurri.
LE ULTIMISSIME – Come riporta l’edizione odierna de La Stampa, infatti, Conte ha applicato anche qui il decalogo personale dell’alimentazione: al bando pasta (eccetto quella con farina di Kamut), grissini e pizza, banditi i dolci (a parte le crostate), sconsigliate le carote (contengono troppo zucchero). Non solo: a maggior ragione è stato imposto l’embargo anche a brioche, merendine, patatine e gelati che fino a un paio di anni fa spuntavano dal frigo del bar di Coverciano. Tutti sotto torchio: dai più esperti ai nuovi arrivati, il gruppo si è dovuto adeguare alle norme alimentari imposte dal c.t. azzurro. Perchè le vittorie si costruiscono anche a tavola.