Il ct della Nazionale ha parlato in vista degli Europei in Francia

Durante l’incontro con la squadra di bambini dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per un progetto di collaborazione con l’ospedale stesso, Antonio Conte ha parlato degli Europei: «Sono al secondo anno da commissario tecnico dell’Italia: abbiamo cominciato con le qualificazioni all’Europeo e ora ci apprestiamo a vivere quest’esperienza straordinaria. Ci auguriamo di divertire e di fare bene. Chi temiamo? Paura non è una parola che ci appartiene, il termine più giusto è rispetto e lo abbiamo nei confronti di alcune squadre che in questo momento possono schierare giocatori sulla carta molto forti. Come Germania, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Inghilterra. Ma non dobbiamo avere paura di nessuno, perché crediamo nel lavoro che stiamo facendo, poi aspetteremo il giudizio del campo che è sempre galantuomo. Lì dovremmo dimostrare di meritarci rispetto».

EMOZIONI – Il commissario tecnico della Nazionale ha parlato poi dell’avventura sulla panchina azzurra: «Allenare l’Italia è un sogno che si è realizzato, spetta a pochissime persone e per questo è un motivo di orgoglio e soddisfazione. Ho sempre invidiato i ct del passato, ora tocca a me andare all’Europeo. Sono emozionato, ho grande entusiasmo e stimolo. So che ci sarà un’intera nazione a spingerci per farci superare qualsiasi tipo di ostacolo. Quest’esperienza mi rimarrà per sempre».