2016

Italia, Tavecchio: «Ventura? Non chiediamo miracoli»

Pubblicato

su

Il presidente della FIGC difende il suo commissario tecnico e le prestazioni degli azzurri contro Macedonia  e Spagna, che tra mille difficoltà hanno portato a casa punti preziosi

Non si può certamente dire che l’Italia abbia disputato una buona partita contro la Macedonia, pur avendo vinto in rimonta e mostrato lo spirito del gruppo che ha contraddistinto la vera e propria impresa di EURO 2016 in Francia. Ciò che conta sono, però, i tre punti, come sostenuto con convinzione da Carlo Tavecchio: «Se l’Italia avesse perso in Macedonia tutto sarebbe stato diverso, noi però stiamo parlando di una vittoria. E’ arrivato un risultato positivo per la classifica e per il modulo provato».

TANTI DUBBI – Sul banco degli imputati è inevitabilmente finito il commissario tecnico Giampiero Ventura. Il presidente della FIGC non risparmia alcuna difesa nei suoi confronti: «Siamo primi con la Spagna e avremmo anche potuto batterli se non ci fosse stato qualche piccolo errore. Ventura è arrivato da poco e ha potuto lavorare con la squadra solo per una settimana. Non possiamo chiedergli miracoli», conclude Tavecchio a margine di un incontro per i giovani disabili «credo che le tante critiche siano state eccessive».

 

Exit mobile version