Editoriale
Italia spaziale con Locatelli, quanto è difficile tenere i piedi per terra…
La serata magica di Locatelli contraddistingue la sfida tra Italia e Svizzera che lancia gli Azzurri verso gli ottavi di finale
Il volto pulito e corroborante di Manuel Locatelli è l’immagine di un’Italia che non smette di affascinare. Anzi, nel 3-0 contro la Svizzera la prestazione degli Azzurri è stata addirittura superiore a quella già più che buona sciorinata venerdì scorso con la Turchia.
Sei punti e sei reti fatte all’attivo, zero (ovviamente) quelle al passivo. Score da paura quello della nostra Nazionale che raramente nella sua storia era stata capace di esordire con tale scioltezza e prepotenza in una grande kermesse, Mondiali o Europei che fossero.
Gioco spumeggiante sin dalle prime battute contro i rossocrociati, subito messi alle corde dalle consuete volate di Spinazzola e dalla straordinaria capacità di riconquista immediata della sfera. Da Barella a Jorginho, da Bonucci a Di Lorenzo, il sacrificio sta di casa ovunque nel nostro meccanismo difensivo che ancora una volta ha concesso poco o niente a chi stava di fronte, aggiornando nuovamente il libro dei record.
A griffare il tabellino ecco poi il motore a propulsione Sassuolo. Con un Berardi sempre più prezioso in chiave assist e un Locatelli, il migliore nelle pagelle, che potrebbe avere in questo Euro 2020 anche la consacrazione internazionale e un viaggio di sola andata verso la Juve con galloni da titolare sostanzialmente in tasca.
Qualificazione agli ottavi raggiunta, domenica l’Italia dovrà difendere dal Galles il primato in classifica del Girone A. Ma lo sforzo di umiltà non può continuare a lungo, l’obiettivo deve essere la Final Four di Wembley. Ce lo impone la nostra storia e soprattutto la nostra attuale forza. Un dato oggettivo il fatto che la creatura plasmata da Roberto Mancini sia di primissimo livello per qualità ed efficacia di squadra. Non avremo le stesse individualità della superba Francia o di altre big, ma un collettivo perfetto o quasi nella sua struttura e organizzazione. Mantenere i piedi per terra è sempre più difficile…