2018
Italia-Svezia, lo sfogo di Tavecchio: «Molti speravano perdessimo per potermi cacciare»
Carlo Tavecchio afferma che in molti hanno sperato che l’Italia non si qualificasse ai Mondiali 2018 pur di ottenere le sue dimissioni
Italia-Svezia è una macchia nera nella storia calcistica del nostro Paese. Gli azzurri pareggiando nei playoff contro la formazione nord europea non sono infatti riusciti ad accedere ai Mondiali di Russia 2018. Era dal 1958 che gli azzurri non mancavano la qualificazione alla Coppa del Mondo. Carlo Tavecchio, ex presidente della Federcalcio, è oggi ritornato su questa “tragica” partita ai microfoni di Radio Sportiva: «Io sono stato colpito dalla non qualificazione al Mondiale e mi sono dimesso. Sono convinto che a San Siro ce ne fossero parecchi che speravano nell’eliminazione degli azzurri come unico modo per rovesciarmi. La rosa della Nazionale parte dai titolari in Italia. In questo momento la situazione è confusa, ma Mancini è un ottimo allenatore. Non si può tornare a vincere dall’oggi al domani».
Questa sera l’Italia affronterà il Portogallo allo stadio Da Luz di Lisbona. Tra le fila dei portoghesi non ci sarà Cristiano Ronaldo mentre gli azzurri dovrebbero schierarsi con il 4-3-3. Jorginho è confermato nel ruolo di regista mentre in attacco dovrebbe giocare Chiesa dal primo minuto insieme a Belotti.