2016

Le pagelle: Italia – Spagna

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Italia – Spagna 1-1, il vantaggio della Spagna con Vitolo, poi il penalty siglato da Daniele De Rossi

ItaliaSpagna 1-1, decidono le reti di Vitolo e De Rossi. Monologo spagnolo nella prima frazione di gara: Italia schiacciata a ridosso della sua area di rigore, mai pericolosa in avanti e che si è salvata come possibile dalle offensive di una Spagna superiore per qualità e coraggio. Lo spartito della ripresa resta orientativamente inalterato: gli azzurri fanno vedere qualcosa ma incassano la rete di Vitolo, complice lo svarione di Buffon, e gli spagnoli passano in vantaggio allo Juventus Stadium. Il pareggio azzurro arriva dagli undici metri grazie ad un glaciale De Rossi. La formula delle qualificazioni inchioda chi non vincerà il proprio raggruppamento: in Russia accederà soltanto la prima di ogni girone, per le seconde si passa da insidiosissimi spareggi, ma l’Italia resta in vita nonostante una prestazione rivedibile.

Italia (3-5-2): Buffon 4; Barzagli 6.5, Bonucci 6, Romagnoli 6; Florenzi 5.5, Montolivo 5 (al 30’ Bonaventura 5), De Rossi 6.5, Parolo 5 (al 76’ Belotti 6.5), De Sciglio 5.5; Eder 5.5, Pellè 4.5 (al 60’ Immobile 6.5)

Spagna (4-3-3): De Gea 6; Carvajal 6.5, Piqué 7, Ramos 5, Alba 6 (al 22’ Nacho 6); Koke 7, Busquets 6.5, Iniesta 7; Vitolo 6.5 (all’83’ Thiago Alcantara s.v.), Diego Costa 6.5 (al 67’ Morata 6), Silva 7

ITALIA – IL MIGLIORE

De Rossi 6.5: Non gioca un gran primo tempo, come del resto tutta l’Italia presa a pallonate dall’avversario, ma nella ripresa – con l’ingresso in campo prima di Immobile e poi di Belotti, gli azzurri risorgono e De Rossi sale di tono. In fase di interdizione come in quella di manovra e costruzione. Poi l’enorme merito di restare glaciale nella trasformazione del calcio di rigore gentilmente regalato da Sergio Ramos.

ITALIA – IL PEGGIORE

Buffon 4: Ne abbiamo praticamente sempre tessuto le lodi, come è assolutamente normale che sia considerato il tenore del personaggio in questione, ma stasera la combina grossa: toppa clamorosamente l’uscita e regala la rete del meritatissimo vantaggio alla Spagna. Che fino a quel momento, nonostante l’imbarazzante dominio tecnico, non era riuscita a capitalizzare le chance a disposizione.

SPAGNA – IL MIGLIORE

Iniesta 7: Nella prima frazione di gara incanta: ogni tocco è poesia, domina per qualità e presenza in mezzo al campo, è il fattore più evidente della netta superiorità tecnica spagnola. La sua nazionale sembra ruotare intorno alle sue invenzioni: dominante come pochi alti in ambito europeo. Cala leggermente nella ripresa, nonostante alcuni ripiegamenti che lasciano oggettivamente stupefatti: non ha più vent’anni. Ma la stoffa è dei più grandi di sempre: uno spettacolo per gli occhi.

SPAGNA – IL PEGGIORE

Ramos 5: Rovina l’assolo spagnolo pestando Eder in piena area di rigore: inevitabile concedere calcio di rigore agli azzurri, De Rossi regala all’Italia intera un pareggio ch non avrebbe meritato per quanto si è visto in campo e per il divario tecnico e qualitativo emerso tra le due compagini. Già ammonito, nell’occasione sarebbe dovuto andare anticipatamente negli spogliatoi.

TABELLINO – ITALIA – SPAGNA 1-1

Marcatori: Vitolo (S) 60’, De Rossi (I) 82’ rig.

Ammoniti: Italia – Parolo, Bonaventura, Bonucci; Spagna – Busquets, Vitolo, Costa, Ramos, Piqué

Espulsi:

Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Romagnoli; Florenzi, Montolivo (al 30’ Bonaventura), De Rossi, Parolo (al 76’ Belotti), De Sciglio; Eder, Pellè (al 60’ Immobile). In panchina: Donnarumma, Perin, Astori, Ogbonna, Criscito, Darmian, Verratti, Candreva, Bernardeschi, Sansone, Gabbiadini. Allenatore: Giampiero Ventura

Spagna (4-3-3): De Gea; Carvajal, Piqué, Ramos, Alba (al 22’ Nacho); Koke, Busquets, Iniesta; Vitolo (all’83’ Thiago Alcantara), Diego Costa (al 67’ Morata), Silva. In panchina: Reina, Rico, Martinez, Herrera, Isco, Sergi, Vazquez, Nolito, Callejon. Allenatore: Julen Lopetegui

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