2018

Polonia-Italia, Mancini: «Abbiamo dominato, lo 0-0 era ingiusto»

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Parola anche a Cristiano Biraghi, eroe del match che ha dedicato la rete al suo ex capitano: «Astori è parte di tutti, è merito suo se sono qui»

Dopo un pareggio e una sconfitta, arriva finalmente la prima vittoria dell’Italia in Nations League. Cristiano Biraghi firma l’1 a 0 all’ultimo minuto che condanna la Polonia alla retrocessione nella competizione. Gli azzurri potranno invece giocarsi il primo posto contro il Portogallo. Al termine della gara, le parole di Mancini: «Abbiamo dominato questa partita, dovevamo segnare prima e sarebbe stato ingiusto lo 0-0. Tutti i ragazzi stanno cercando di fare il massimo e sappiamo che ci vuole del tempo, non è tutto così semplice. Perché ho messo Lasagna e non Immobile? Ho messo lui perché è più forte di testa e avevo bisogno di lottare sulle palle alte, anche per evitare che ci facessero male loro. Una nuova storia è già iniziata, però nel calcio serve tempo. Non ci sono maghi».

La parola passa poi all’eroe del match, Cristiano Biraghi: «Astori è parte di me come è parte di tutti i giocatori della Fiorentina e della Nazionale che hanno giocato con lui. La sua vicenda ci ha toccato nel profondo. Dedico il gol ad Astori perché è grazie ai suoi insegnamenti se sono qui. Come è nato? Di testa non sono forte, quindi sono andato sul secondo palo e ho sperato che arrivasse la palla. È stato bravo Lasagna a farmela arrivare. Penso sia una vittoria meritata. Passavano i minuti, creavamo occasioni e la palla non entrava. Dopo un po’ inizi a innervosirti, ma noi siamo stati bravi a crederci fino alla fine evitando le loro ripartenze. Non mi rendo ancora conto di quello che ho fatto, è la vittoria del gruppo e dell’Italia. Siamo duri a morire, dobbiamo continuare così. Siamo un bel gruppo e abbiamo dei giocatori forti».

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