2014
Italia, passo indietro contro una Croazia sprecona
La partita è stata caratterizzata anche dalle intemperanze dei tifosi
ITALIA CROAZIA SINTESI TABELLINO – E’ terminata pochi minuti fa la sfida di San Siro tra Italia e Croazia, valida per le qualificazioni agli Europei 2016 di Francia. Restano in vetta alla classifica nel girone le due nazionali, che però con il pareggio odierno vedono la Norvegia avvicinarsi pericolosamente.
PRIMO TEMPO – Ribolle San Siro come nelle serate migliori ed, infatti, la sfida si fa subito intensa: al 6’ squilla Rakitic con un tiro dalla distanza, deviato da Buffon in corner, sugli sviluppi del quale rischiano grosso gli azzurri dopo il colpo di testa di Corluka e l’intervento di Perisic, che manda la palla sopra la traversa. Si gioca a ritmi alti e al 9’ è Modric a provarci da fuori area, con una botta forte, che Buffon riesce a bloccare distendendosi. Alla prima occasione, però, apre le marcature l’Italia: all’11’ prodezza dai 20 metri di Antonio Candreva, su cui Subosic non può nulla e allora il centrocampista sigla il primo gol con la maglia azzurra. Non subisce il colpo la Croazia, che si porta subito in avanti e al 15’ arriva il gol del pareggio: Perisic entra all’interno dell’area e calcia con il destro la palla, che passa sotto le braccia di Buffon. La partita viene sospesa poi per un minuto a causa del lancio di petardi e fumogeni dei tifosi croati. Finisce anzitempo la partita di Modric, che riporta un infortunio alla gamba sinistra e lascia il posto a Kovacic. Problemi anche per Pasqual, sostituito dall’esordiente Soriano. Vanifica una buona opportunità De Sciglio, che al 34’ riceve un bel cross da Soriano, ma decide di tirare al volo con una semirovesciata, che però non gli riesce. Reattivo, invece, al 45’ Buffon sul colpo di testa di Corluka, fermato però per posizione di fuorigioco. Vicinissima al vantaggio nei minuti di recupero la Croazia con l’intervento in anticipo di Buffon su Mandzukic, che lo ostacola, poi Ranocchia salva sulla linea un colpo di testa di Olic.
SECONDO TEMPO – Prova a metter paura Zaza alla Croazia con un tiro dalla distanza, ma Subasic è attento e blocca senza problemi il pallone. Tentativo fortunoso di Kovacic al 50’, che però non sorprende Buffon, più reattivo di quanto visto nel primo tempo. La seconda frazione di gioco scorre con la Croazia che controlla la manovra e quindi il possesso palla, mentre l’Italia finisce nella tela biancorossa e allora aspetta di colpire gli avversari in contropiede. Buona iniziativa, ad esempio, di El Shaarawy al 60’: il Faraone dalla sinistra si accentra e sfodera una conclusione dalla distanza che sfiora la traversa. Poche emozioni, i brividi arrivano dagli spalti, perché i tifosi croati al 73’ cominciano un fitto lancio di fumogeni, costringendo l’arbitro a mandare le squadre negli spogliatoi e a sospendere momentaneamente la partita. Alla ripresa del match si rivela più intraprendente l’Italia, che al 77’ potrebbe portarsi in vantaggio con due conclusioni di El Shaarawy, ma la retroguardia croata è attenta. Scopertissima all’87’ l’Italia sul fronte destro difensivo, ma Perisic non ne approfitta: autostrada spianata per il croato, che ha sfiorato il palo alla sinistra di Buffon con un diagonale.
PASSO INDIETRO – Si chiude in pareggio una sfida che verrà ricordata soprattutto per lo spettacolo indecoroso offerto dai tifosi turchi sugli spalti. Un pareggio che, però, va più stretto alla Croazia, che ha dominato per possesso palla ed occasioni. E’ stata evidente stasera la differenza tra la qualità tecnica dei ragazzi di Kovac e quella ancora acerba degli azzurri. Molti gli spunti per Antonio Conte, che dovrà riflettere anche su alcune sue scelte: in un momento di difficoltà dovuto all’emergenza infortunati, fossilizzarsi sul 3-5-2 si è rivelato dannoso, perché ha snaturato diversi elementi della sua rosa.
TABELLINO – Italia 1 – Croazia 1
Marcatori: 11’ Candreva, 15’ Perisic
Ammoniti: Kovacic, Immobile, Perisic
Italia (3-5-2): Buffon; Darmian, Ranocchia, Chiellini; De Sciglio, Candreva, De Rossi, Marchisio, Pasqual (27’ Soriano); Zaza (62’ Pellè), Immobile (52’ El Shaarawy). In panchina: Sirigu, Perin, Moretti, Rugani, Parolo, Bonaventura, Bertolacci, Cerci, Giovinco. Allenatore: Antonio Conte.
Croazia (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Vida, Pranjic; Brozovic (83’ Badelj), Modric (27’ Kovacic); Perisic, Rakitic, Olic (68’ Kramaric); Mandzukic. In panchina: Kalinic, Vargic, Vrsaljko, Jedvaj, Lovren, Leovac, Halilovic, Sharbini, Cop. Allenatore: Niko Kovac.