Diktat Tavecchio: mai più ct alla Conte

Irrompe Capello, ora è in corsa con Donadoni e Ranieri

L’addio “virtuale” di Antonio Conte ha scatenato le discussioni per la sua successione. Entra in scena Fabio Capello, sebbene Roberto Donadoni corrisponda all’identikit tracciato da Carlo Tavecchio.

TUTTI IN GIOCO – Il presidente della FIGC vuole un tecnico giovane ma esperto, ma sono emerse altre candidature. Quella, ad esempio, di Claudio Ranieri, alla pari con i primi due, e di Giampiero Ventura, che ha invece percentuali inferiori. L’unica certezza è che la scelta verrà fatta prima dell’Europeo, quindi i tempi non sono lunghissimi. Capello in Nazionale andrebbe di corsa, ma vorrebbe essere la prima scelta. Non è possibile, però, escludere nessuno: Marcello Lippi, ad esempio, che non rifiuterebbe un terzo ciclo, o Walter Mazzarri e Cesare Prandelli. Ora sono out Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti, ma entrerebbero nei radar federali se dovessero chiudere rispettivamente con Juventus e Roma.

MAI PIU’ CT ALLA CONTE – Tavecchio cerca un commissario tecnico solido, esperto e di garanzia, che prenda in mano la Nazionale per avviare un ciclo che prevede una partenza da brivido. Un c.t. che dia certezze e che non abbia le stesse pretese di Conte: non arriveranno aiuti da club e Lega, inoltre non ci sono più le risorse di prima, per cui il compenso non potrà andare oltre i 3,5 milioni di euro.