2013

Italia, Mangia: «Costa Rica? Le piccole nascondono insidie»

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MONDIALI 2014 ITALIA MANGIA – Oltre ad Arrigo Sacchi, che ha analizzato l’Uruguay, è intervenuto anche Devis Mangia per commentare i sorteggi dei gironi per i Mondiali 2014. L’ex commissario tecnico dell’Italia U21 ha analizzato, invece, l’incognita Costa Rica: «Dalla terza fascia potevano uscire avversarie peggiori, chiaramente sulla carta è la nazionale più debole del girone, ma guai a sottovalutare il Costa Rica. mio primo pensiero va all’orario dell’incontro, perché giocare alle 13 a Recife, con grande caldo ma soprattutto con tanta umidità, può essere pericoloso. Loro sono abituati a giocare con temperature elevate e quindi sarà importantissimo riuscire a recuperare al cento per cento le energie tra un match e l’altro. Questa è la seconda incognita: nella partita del debutto contro l’Inghilterra i nostri giocatori sicuramente saranno chiamati a un super sforzo sia fisico sia mentale, e dunque bisognerà poi mettere i giocatori in condizione di recuperare nel modo migliore, perché una cosa è farlo durante i vari spostamenti in aereo o in pullman, un’altra cosa è poterlo fare comodamente in albergo o nel centro sportivo che ospiterà gli azzurri», ha dichiarato Mangia a “La Gazzetta dello Sport”.

GLI SCENARI – Il tecnico ha poi proseguito: «Negli anni ha saputo tirar fuori giocatori di buon livello. Penso a Joel Campbell, attualmente all’Olympiacos. Ha delle ottime qualità, sa fare gol e aiutare la squadra. È indubbiamente la stella costaricana, ha fatto molto bene nelle nazionali giovanili e poi a 19 anni era già protagonista nella nazionale maggiore, e già durante la Coppa America del 2011 ha saputo mettersi in mostra. Affrontarla alla seconda giornata può essere comunque un vantaggio, potrebbe permettere all’Italia di arrivare al match decisivo con l’Uruguay in condizione di classifica favorevoli». 

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