Mondiali
Italia, Mancini lavora su due strade: rinforzare l’attacco e un nuovo modulo
Nei tre giorni di stage a Coverciano, il c.t. dell’Italia Mancini lavorerà con l’obiettivo di seguire due strade
Oggi a Coverciano comincia la tre giorni di stage azzurro dove il c.t. Mancini lavorerà in vista dei playoff Mondiali in programma a fine marzo. E tra volti nuovi e i soliti noti, il commissario tecnico dell’Italia proverà a trovare nuove soluzioni dopo i problemi avuti nell’ultima parte dell’anno.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il c.t. lavorerà principalmente su due strade: accrescere il peso (anche fisico) offensiva della Nazionale, esigenza emersa anche nel pareggio a reti bianche contro l’Irlanda del Nord, e sperimentare una diversa forma tattica da tenere in memoria in caso di emergenza.
Nel primo caso, importante sarà l’inserimento di Gianluca Scamacca. L’attaccante sta facendo benissimo al Sassuolo ed è pronto a insidiare Immobile nel ruolo di prima punta dell’Italia. Nel secondo, invece, Mancini potrebbe lavorare a un 3-5-2 o un 4-2-3-1; in entrambi i moduli potrebbero diventare fondamentali Tonali e Zaniolo, pronti a esplodere in azzurro.