2018
Italia, Mancini è a Roma: «Io ct? Aspettiamo domani cosa succede»
Mancini ha risolto con lo Zenit San Pietroburgo ed è atterrato questa mattina a Roma all’aeroporto di Fiumicino per discutere la sua candidatura come nuovo ct dell’Italia
Il suo nome risulta essere tra le candidature più concrete per il nuovo ciclo della Nazionale azzurra: ci riferiamo a Roberto Mancini, di cui si parla già da diversi mesi. Dopo il traghettatore Gigi Di Biagio infatti dovrebbe essere proprio lui a prendere le redini dell’Italia già proiettata (purtroppo per noi, vista l’esclusione dal Mondiale di Russia 2018) al prossimo Europeo 2020.
Dopo aver risolto consensualmente il contratto che lo legava allo Zenit San Pietroburgo (deluso per non aver vinto il campionato russo che è finito nelle mani del Lokomotiv Mosca), il tecnico 54enne marchigiano è atterrato questa mattina a Roma all’aeroporto di Fiumicino alle 12,20 con un volo di linea diretto dalla metropoli sovietica. Fermato dai numerosi cronisti che lo hanno incalzato di domande, Roberto Mancini ha rilasciato poche dichiarazioni, affermando che è presto per considerarlo il nuovo commissario tecnico della Nazionale e molto probabilmente domani ci sarà più chiarezza a questo proposito. Grandi sorrisi per l’ex mister dell’Inter e del Manchester City (con cui ha vinto complessivamente 4 campionati), che non ha nascosto la sua contentezza per essere tornato in Italia e spera di essere il leader di un gruppo vincente azzurro che possa far dimenticare la crisi e pochezza di questi ultimi anni.