2016
Italia: Lippi rinuncia al ruolo di dt della Figc
Lo ha comunicato al presidente Tavecchio: «Mi dispiace molto»
E’ terminata la telenovela Marcello Lippi – Italia – FIGC. L’ex tecnico della Juventus, reduce dall’esperienza in Cina con il Guangzhou, era stato individuato dalla Federazione come nuovo direttore tecnico delle nazionali azzurre, ma poco prima dell’ufficialità della nomina è spuntato l’articolo 3 comma 2 del regolamento per procuratori sportivi, che prevede che chiunque abbia un parente che occupa un incarico federale non può svolgere l’attività di procuratore sportivo, con il figlio di Marcello, Alessandro, che è un noto agente di calciatori.
ARRIVA LA RINUNCIA – E allora, notizia di pochi istanti fa, Marcello Lippi ha deciso di rinunciare all’incarico di dt della FIGC. Questo il commento di Lippi, riportato dal Corriere dello Sport: «Mi dispiace molto, perché l’idea di tornare in Federazione da dt era per me appassionante. Penso che fosse il ruolo giusto. Ma evidentemente…Quello che è successo è strano, molto strano. Se qualcuno aveva nel mirino me sappia che ha sbagliato perché la mia storia resta scritta; se qualcuno aveva nel mirino mio figlio, non posso permettere che paghi lui un prezzo che sarebbe assurdo pagare. Per questo ho deciso di chiudere la vicenda, parlando col presidente Tavecchio».