Editoriale
Italia, ecco l’Inghilterra a Wembley: ora non piangiamoci addosso
L’avversaria dell’Italia nella finale di Euro 2020 sarà dunque l’Inghilterra di Southgate che ha eliminato la Danimarca non senza polemiche
Alla fine tutto è andato come doveva andare e Italia Inghilterra sarà la finale che assegnerà il titolo continentale. I tifosi azzurri ci hanno sperato eccome nel miracolo Danimarca, squadra “simpatia” di Euro 2020 non soltanto per il dramma vissuto da Christian Eriksen.
La formazione di Hjulmand ha illuso un po’ tutti, soprattutto dopo la splendida gemma su punizione di Damsgaard. La stellina della Sampdoria ha coronato un mese da top player in pectore, facendo ulteriormente lievitare il prezzo del suo cartellino.
Non è però bastato al cospetto della coppia Kane-Sterling, ancora una volta energia vitale per i Three Lions. Il centravanti del Tottenham ha ispirato la manovra e siglato il gol vittoria malgrado Schmeichel gli avesse respinto il tiro dal dischetto. L’ala del Manchester City è stata invece ancora una volta devastante con le sue accelerazioni, guadagnandosi il discusso rigore e costringendo Kjaer all’autorete.
Proprio il 9 e il 10 saranno gli osservati speciali del clan azzurro. In particolare l’abilità di Kane nel trovare spazi tra le linee e fungere da rifinitore dovrà essere affrontata con molta più aggressività e sincronia di quel che si è visto contro il falso nueve Dani Olmo durante Italia Spagna.
Per i britannici sarà addirittura la prima finale europea della loro storia che, al grido di “It’s coming home”, renderà infuocata la notte di Wembley. Non è però il caso né il momento di commiserarsi, la nostra Nazionale ha dimostrato di essere squadra compatta, organizzata e tostissima. Non sarà una finale in “trasferta” a preoccupare Chiellini e compagni.
Così come non dovrà diventare un alibi in caso di sconfitta, al pari di dubbi e polemiche sull’arbitraggio che già nel post Inghilterra Danimarca hanno infestato i social italiani. Dal rigore certamente dubbio su Sterling al fatto che ci fosse un altro pallone in campo nell’azione decisiva. Quisquilie da bar: godiamoci l’attesa di una fantastica finale e non piangiamoci addosso.