Il calcio internazionale oggi piange la scomparsa di Sà³crates. Lo hanno voluto ricordare in particolar modo i Campioni del Mondo dell’82 dell’Italia, che hanno affrontato l’ex Fiorentina come avversario, ed alcuni lo hanno avuto anche come compagno di squadra in viola nel 1984-1985. Giancarlo Antognoni ricorda di non averlo conosciuto in maniera approfondita, poichè infortunato quell’anno, ma spiega che “era un bravo ragazzo e nello spogliatoio veniva rispettato molto”, anche se il solo anno in Italia “era troppo poco tempo per ambientarsi”. L’ex tecnico dei viola, Giancarlo De Sisti, ha spiegato che “era un calciatore di grande cultura e fuori dagli schemi” che sfortunatamente “ha pagato un debito troppo alto per i suoi vizi”. Zoff, portiere dell’Italia nell’82, ha ammesso che “rimarrà  nela storia, anche se in Italia aveva avuto difficoltà  di ambientamento”. Infine, Paolo Rossi ricorda il gol nel Mondiale in Spagna, il quale ricorda che “era un giocatore di non grande dinamismo, ma dal piede eccelso e soprattutto di grandissima intelligenza di gioco”.