2009
Italia, ecco Prandelli: “Riparto dall’ottimismo”
Finita da poco la conferenza stampa di Cesare Prandelli, neo-c. t. della Nazionale italiana. Dopo gli auspici del presidente della FIGC Abete (“L’augurio e’ di un quadriennio di soddisfazioni per Prandelli e la Nazionale”), l’ex tecnico viola ha iniziato la presentazione: “E’ il punto più alto della mia carriera. Ringrazio la FIGC per la scelta e l’accoglienza, ho avuto un piacevole incontro con lo staff azzurro ieri, mi sono sentito a casa”. Un omaggio al suo predecessore: “Lippi resta sempre il c. t. campione del Mondo. E da li’ che dobbiamo iniziare, dalla mentalita’ che ha lasciato: attaccamento alla maglia e voglia di essere coinvolti in un programma”. Sul futuro: “Non voglio pensare alle difficoltà , riparto dall’ottimismo. Voglio proporre Nazionale con giocatori di qualità , ci sono. Cassano? Non intendo fare i nomi dei convocati. Le convocazioni saranno fatte su basi meritocratiche, conta anche la dignità e il rispetto dei ruoli. Totti? Malgrado il grande rapporto di stima che ci lega, non sto pensando a Francesco in questo momento. Non vorrei trovarmi un giorno in una partita decisiva a dover convocare questi grandi giocatori, significherebbe che ho sbagliato tutto. Spero che Buffon possa essere il capitano della nazionale ai prossimi Europei. Sto già pensando alle convocazioni per l’Europeo. Non vinceremo nell’immediato ma se abbiamo voglia di programmare possiamo farcela”.