2014

Italia, è allarme per Prandelli: quante incognite per il Mondiale!

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MONDIALI ITALIA PRANDELLI – Mancano quattro mesi alla gara di apertura del prossimo Mondiale in Brasile e la situazione si è fatta preoccupante per Cesare Prandelli, che deve fare i contati con gli infortuni pesanti di Giuseppe Rossi, Stephan El Shaarawy e Federico Balzaretti, con le difficoltà di Federico Marchetti e Andrea Ranocchia, con lo scarso impiego di Claudio Marchisio, Ignazio Abate e Andrea Poli e i problemi vari di Pablo Daniel Osvaldo, Mario Balotelli e Emanuele Giaccherini, senza dimenticare i giovani che tardano ad esplodere, come Lorenzo Insigne e Angelo Ogbonna, e l’addio di Alessandro Diamanti per l’Oriente. Come evidenziato dal “Corriere dello Sport”, a disposizione ci sono solo tre mesi per recuperarli tutti e pensare all’inserimento di qualche novità. 

PORTIERI – Non ci sono dubbi sulle presenze di Gianluigi Buffon e Salvatore Sirigu, ma bisogna individuare il terzo portiere. La prima scelta è Federico Marchetti, ma, avendo perso il posto alla Lazio, potrebbe essere chiamato Morgan De Sanctis. Se l’estremo difensore della Roma dovesse declinare l’invito, potrebbe essere chiamato il giovane Simone Scuffet, titolare all’Udinese per intuizione di Guidolin.

DIFESA – Non ci sono riserve di buon livello dietro a Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini: Andrea Ranocchia si è eclissato, Angelo Ogbonna non ha fatto il salto di qualità e Davide Astori non entusiasma. Si sta pensando, dunque, alla chiamata di Gabriel Paletta. Per quanto riguarda, invece, le fasce è in ripresa Christian Maggio, mentre Mattia De Sciglio ha “rubato” il posto ad Ignazio Abate; l’alternativa è solo Lorenzo De Silvestri, motivo per il quale potrebbe essere chiamato Matteo Darmian, ma in odore di convocazione c’è Domenico Criscito, favorito rispetto a Luca Antonelli e Manuel Pasqual.

CENTROCAMPO – Latitano le alternative ad Andrea Pirlo, Daniele De Rossi, Claudio Marchisio e Riccardo Montolivo: Alberto Aquilani non si sta ripetendo, Alessandro Diamanti se ne è andato in Cina ed Emanuele Giaccherini è in sofferenza al Sunderland, senza dimentica Andrea Poli. Restano Antonio Candreva, Alessandro Florenzi, Thiago Motta, Marco Verratti e Marco Parolo. Nessun colpo a sorpresa possibile, perché Jorginho non ha compiuto cinque anni di fila di residenza in Italia.

ATTACCO – Serve un mezzo miracolo per portare Giuseppe Rossi al Mondiale, stesso discorso per Stephan El Shaarawy e Lorenzo Insigne. Pablo Daniel Osvaldo insegue disperatamente il traguardo convocazione, mentre Mario Balotelli si sta rivelando inaffidabile e Alberto Gilardino sta facendo fatica. Le alternative, come Fabio Quagliarella, Giampaolo Pazzini e Sebastian Giovinco, sono ai margini. Meglio Fabio Borini e Mattia Destro, mentre restano in lizza Manolo Gabbiadini e Alessio Cerci, senza dimentica Ciro Immobile, Francesco Totti, Luca Toni e Totò Di Natale.

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