2018

Italia, Criscito: «Mancini il ct giusto, Balotelli un campione»

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L’ex giocatore dello Zenit San Pietroburgo Domenico Criscito ha parlato in conferenza stampa in Nazionale di Mancini e la situazione azzurra

E’ un Domenico Criscito carico quello che si presenta in conferenza stampa a Coverciano dal ritiro dell’Italia. Il calciatore 32enne originario di Cercola, prodotto del settore giovanile della Juventus, è approdato nuovamente al Genoa dopo aver già vestito la maglia del ‘Grifone’ in due periodi diversi (prima dal 2006/2007 e successivamente dal 2008 al 2011). Arrivato dallo Zenit San Pietroburgo (nella sua permanenza sovietica dal 2011 a maggio di quest’anno ha alzato al cielo 2 scudetti, 1 Coppa di Russia e 2 Supercoppe di Russia). Il calciatore campano torna in Nazionale dopo lo scandalo calcioscommesse della Procura di Cremona che lo ha visto indagato (e assolto successivamente da ogni accusa).

Ecco quanto detto da Mimmo Criscito in conferenza stampa: «Tutte le volte che arrivo a Coverciano mi tornano in mente brutti ricordi, quel 2012 ha lasciato una brutta traccia, ma adesso sono cresciuto e sono più felice. Non ho nessuna voglia di rivincita, anche se quella è una cicatrice che non andrà mai via. Voglio ringraziare Mancini, che dopo avermi nominato capitano dello Zenit mi ha dato la possibilità di tornare in Nazionale. Lui è un grande allenatore, la persona giusta per far ripartire l’Italia. Non so perché non sono più stato convocato negli ultimi anni, io mi sono sempre impegnato giocando anche in Champions ed in Europa League. Ma non posso dire nulla perché chi è stato chiamato lo ha sempre meritato. Conosco bene Mario, è uno buono e può fare soltanto bene, è tra i giocatori più forti al mondo. Il Genoa? Appena sono stato contattato ho detto immediatamente sì, sono legato ai colori rossoblu e sono felice di essere tornato».

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