2018

Italia, Costacurta e Fabbricini :” E’ troppo presto per fare i nomi per il nuovo c.t.”

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Fabbricini e Costacurta parlano del futuro dell’Italia, promettendo un nome per fine aprile, e nel frattempo difendono Di Biagio

L’Open Day di Coverciano diventa l’opportunità per Fabbricini e Costacurta di tornare a parlare del possibile nome nuovo per il tecnico dell’Italia. «Nessuno ad ora è in pole position, potrebbe uscire anche qualche nome a sorpresa, non c’è alcuna preclusione». Queste le parole del presidente della FIGC, che tiene aperte le porte a qualsiasi possibilità, non escludendo una possibile sorpresa rispetto ai nomi che attualmente. Tuttavia secondo Fabbricini è ancora presto per parlare di nomi, e rinvia tutto alla fine di aprile. «Non è corretto fare oggi dei nomi, non abbiamo avuto ancora dei contatti seri. Di sicuro abbiamo raccolta grande disponibilità. La nomina del nuovo c.t. avverrà presto ma la fretta è cattiva consigliera. Vogliamo invece fare le cose per bene anche in vista della Commissione del Coni e l’incontro con tutte le componenti federali in attesa del ritorno di Malagò»

Gli stessi concetti sono poi stati ripetuti anche dal subcommisario Costacurta. «Il panorama italiano offre tante soluzioni, abbiamo tra i migliori tecnici del mondo, la scelta sarà ampia anche se ci sono candidati più adatti di altri. Di certo chi verrà dovrà avere entusiasmo e spalle larghe». Questo il pensiero dell’ex Milan, che poi ha voluto spendere qualche parola anche sull’attuale c.t. “ad interim” Gigi Di Biagio: «È un allenatore di grande dedizione, saprà rispettare alla grande il ruolo. Lo conoscevo poco come allenatore, ma mi hanno colpito certe sue decisioni all’ultimo Europeo Under 21 come schierare unica punta Bernardeschi. Le doti di Gigi quindi non vanno sottovalutate».

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