2016

Italia convincente e Insigne show, ma è 1-1 con la Spagna

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Apre le marcature Insigne, ma risponde subito Aduriz

Primo esame per l’Italia di Antonio Conte in vista degli Europei 2016: prestazione convincente degli azzurri, soprattutto nel secondo tempo con il cambio di tridente offensivo. Molto convincente anche la prova dei giovani, che hanno dato l’impressione di poter essere davvero utili per la Nazionale.

PRIMO TEMPO – Qualche sbavatura iniziale dell’Italia, che prende le misure alla Spagna e al 5’ mette i brividi a De Gea: Darmian lancia sulla destra Candreva, il cui cross si rivela insidioso per Sergio Ramos, che per anticipare Pellè devia sul palo e sfiorando così l’autorete. Si gioca a ritmi molto bassi, ma la squadra di Candreva prova a prendere campo: al 16’ attinge dal suo repertorio e prova la bordata dalla distanza, ma De Gea riesce a salvarsi in corner. L’esterno offensivo è uno dei più ispirati: prima disorienta Azpilicueta, poi cerca in area di rigore Pellè, che non riesce a deviare in rete per un soffio. Buona l’idea non l’esecuzione al 22’ di Florenzi, che viene trovato da Pellè, ma non riesce a chiudere il triangolo. Fortunosamente Mata riesce a mettersi tra Giaccherini e la porta: il tiro viene deviato in angolo. Bella intuizione di Morata, che al 29’ cerca tra le linee Aduriz, ma Buffon riesce ad anticipare l’attaccante. Da un brutto retropassaggio di Eder nasce al 37’ il contropiede della Spagna: Morata cerca Aduriz, la cui zampata viene bloccata da Buffon prima che l’arbitro fischiasse fuorigioco. Senza problemi De Gea para la conclusione di Eder deviata da Sergio Ramos. Al 39’ si sveglia Pellè, ma il tiro è troppo centrale. La Spagna risponde al 42’ con un cross di Thiago Alcantara per Morata, che tutto solo non arriva per poco all’appuntamento con il colpo di testa.

SECONDO TEMPO – Dopo l’intervallo la partita si fa più intensa: al 51’ Pellè di tacco lancia Eder, che si infila tra i centrali della Spagna e poi si fa rimontare; l’attaccante recupera palla e la rimette in mezzo per Parolo, che però manca di poco il colpo di testa. Deve volare De Gea al 59’ per mettere in corner il bellissimo tiro a giro di Insigne. E Bonucci sfiora poi il palo con il suo colpo di testa. Carica il destro Florenzi al 63’ ma De Gea ancora una volta si distende per parare. La partita si sblocca al 68’ con l’invenzione di Bernardeschi, che apre sulla sinistra per Giaccherini, che serve subito Insigne, il quale chiude il triangolo battendo De Gea. Il vantaggio, però, dura poco: al 69’ su calcio di punizione di Fabregas, Morata impegna di testa Buffon, sulla cui ribattuta corta si fionda Aduriz per pareggiare. L’azione però andava bloccata per fuorigioco di Morata. Strepitoso Insigne al 77’, che prova a beffare con il pallonetto De Gea, il quale riesce a mettere la palla sopra la traversa. Risponde Morata all’83’ con un altro pallonetto, ma non è preciso. Anche Zaza vuole mettere la firma sulla partita: al 92’ prima dribbla Piqué, poi Azpilicueta chiude in corner.

LUCI E OMBRE – Emergenza a centrocampo per entrambe le selezioni: la Spagna si affida al genio di Thiago Alcantara, l’Italia invece sfrutta la caparbietà di Parolo e il dinamismo di Candreva. La partita però si fa interessante nel secondo tempo, quando entrano Insigne, Bernardeschi e Zaza, che garantiscono più fantasia e freschezza alla manovra. Molti gli spunti di riflessione: l’Italia può andare avanti con il 3-4-3 (promosso Darmian da centrale di destra) e con il centrocampo “titolare” può accendere il motore per gli Europei.

TABELLINO – ITALIA 1 – 1 SPAGNA

Marcatori: 68’ Insigne, 69’ Aduriz

Ammoniti: Thiago Motta, Parolo, Piquè, Fabregas

ITALIA (3-4-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Astori; Florenzi (88’ De Silvestri), Thiago Motta, Parolo (89’ Jorginho), Giaccherini (79’ Antonelli); Candreva (60’ Bernardeschi), Pellè (60’ Zaza), Eder (51’ Insigne). In panchina: Sirigu, Perin, Acerbi, Ranocchia, Rugani, Montolivo, Soriano, El Shaarawy, Bonaventura, Okaka. CT: Conte.

SPAGNA (4-2-3-1): De Gea; Juanfran (78’ Jordi Alba), Piqué, Sergio Ramos (46’ Nacho), Azpilicueta; Thiago Alcantara (61’ Isco), San José; Mata (46’ Koke), Fabregas, Morata (85’ Alcacer); Aduriz (70’ Silva). In panchina: Casillas, Sergio Rico, Mario Gaspar, Bartra, Sergi Roberto, Nolito, Pedro. CT: Del Bosque.

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