2015

Italia, Conte: «Con la Croazia match importante»

Pubblicato

su

Il ct azzurro ha parlato alla vigilia di Croazia – Italia

Antonio Conte, commissario tecnico dell’Italia, ha parlato alla vigilia della sfida contro la Croazia ai microfoni di “Sky Sport” analizzando il momento degli azzurri e parlando anche di moduli e del futuro di Pirlo.

LA CROAZIA – «Quella con la Croazia è una partita tra due squadre accreditate al passaggio del turno. Affronteremo una squadra molto forte e lo ha dimostrato già con l’Italia a San Siro, in una sfida terminata in pareggio ma che poteva finire in tutti i modi. Gli infortuni? Barzagli e Zaza non li abbiamo mai avuti, l’unico calciatore che ha avuto problemi durante gli allenamenti è stato Verratti e oggi è arrivato anche il problema a De Rossi ma siamo in tanti, abbiamo preparato la partita nella maniera giusta e siamo pronti. La difesa a 4? Contano i principi di gioco, che si giochi col 4-3-3, col 3-5-2, col 4-4-2, contano i principi perchè un allenatore deve mettere i migliori in campo ed è il tecnico che si deve adattare ai propri calciatori. Come stanno i giocatori della Juve? Hanno recuperato, sono formati, hanno una grande mentalità, hanno archiviato l’ultima partita e si stanno concentrando su questa, una partita importante per noi».

PIRLO E L’ASSENZA DI PUBBLICO – «Pirlo rischia se va a giocare nei posti esotici? Ancora il trasferimento non è realtà, se sarà realtà, vedremo il da farsi. Porte chiuse vantaggio per noi? Sarà un vantaggio per chi avrà giocato meglio e avrà ottenuto il risultato migliore. L’assenza di pubblico penalizza le due squadre, l’aspetto positivo è che i giocatori potranno ascoltare meglio gli allenatori. Parolo o Soriano? Vediamo domani».

Exit mobile version