Hanno Detto
Italia, Capello: «Sbagliato fare drammi, manca solo la condizione fisica»
Fabio Capello ha analizzato il pareggio dell’Italia per 0-0 contro la Svizzera
Fabio Capello, storico allenatore italiano e ora volto di Sky, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport ha analizzato il pareggio in terra elvetica dell’Italia contro la Svizzera.
«Sarebbe sbagliato fare drammi, anche perché il record delle 36 partite consecutive senza sconfitte è da applausi. Contro la Svizzera, appunto, a fare la differenza è stata principalmente la condizione fisica. Se all’Europeo, dopo due stagioni consecutive giocate quasi senza interruzioni, sapevo che le nazionali erano tutte allo stesso livello di stanchezza, adesso le differenze si vedono e si sentono, perché chi ha cominciato prima è più allenato. Sono convinto che la sfida di novembre all’Olimpico contro gli elvetici sarà quella decisiva per la vittoria del girone, ma fra due mesi avremo tutto un altro stato di forma e il gap di qualità a nostro favore si vedrà in modo ancora più chiaro. Una cosa però occorre sottolinearla: fa bene Mancini quando dice che gli azzurri devono dimenticare l’Europeo e tutto quello che di buono hanno fatto. Da ora in poi tutti gli avversari contro di noi giocheranno ancora più decisi, perché saremo sempre la nazionale da battere. Ma questa Italia, quando sarà a pieno regime, ha tutte le qualità che occorrono per continuare a brillare».