2009
Italia, Cannavaro: “Siamo un Paese ridicolo”
Il giallo legato all’inno di Mameli ed a Marchisio probabilmente avrà ancora qualche eco in futuro. Calderoli, ministro per la Semplificazione legislativa, ritiene che i giocatori dell’Italia percepiscano uno stipendio e dei premi troppo alti, che la Federcalcio dovrebbe ridurre. Secca la risposta, all’ Ansa, del capitano Fabio Cannavaro: “La verità è che siamo un Paese ridicolo. Quello che è successo durante l’inno è semplice: stavamo andando fuori tempo, Marchisio in particolare, tra suono della banda e coro del pubblico. Per quello, solo per quello, ci siamo messi a ridere. Quanto a Calderoli, neppure commento. Ribadisco, siamo proprio un Paese ridicolo”¦”.
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