2015

Le pagelle: Italia – Bulgaria

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E’ Stephan El Shaarawy il migliore in campo al Barbera di Palermo, Verratti deve fare di più

Qualificazione ad Euro 2016 ad un passo: l’Italia batte la Bulgaria di misura – decisivo un penalty realizzato da De Rossi, nella ripresa espulso per uno scontro con Micanski – e mette punti tra sé e la terza: Croazia ora lontana quattro lunghezze dopo aver perso con la Norvegia, seconda a due distanze dagli azzurri. Che vincendo in Azerbaigian segnerebbero una tappa decisiva nell’avvicinamento al prossimo campionato europeo in terra francese.

Italia (4-3-3): Buffon 7; Darmian 6, Bonucci 6.5, Chiellini 6, De Sciglio 6; Verratti 6, De Rossi 6, Parolo 6; Candreva 6.5 (all’86’ Eder s.v.), Pellè 6.5 (al 71’ Zaza s.v.), El Shaarawy 7 (al 73’ Florenzi 6)

Bulgaria (4-2-3-1): Mitrev 6.5; Y.Minev 5 (al 64’ Bandalovski 6), A.Aleksandrov 5.5, Bodurov 6, V.Minev 5.5; Chochev 5.5, Dyakov 6.5; Nedelev 5.5 (al 68’ M.Aleksandrov 6), Popov 5.5 (al 71’ Rangelov 6), Milanov 6; Micanski5

ITALIA – IL MIGLIORE

El Shaarawy 7: Ispirato. Ma, aspetto ancor più rilevante, volenteroso: gioca una partita senza sosta, quando cercato dai compagni risponde sempre presente fino a rappresentare una vera e propria valvola di sfogo per la squadra. Alla sua prestazione manca soltanto il gol: lo cerca in ogni modo, tenta la sua classica giocata in più di un’occasione ma è poco fortunato nell’esito finale. Conte può sorridere: a questa nazionale serve talento e su quello del Faraone – quando concentrato – c’è poco da discutere.

ITALIA – IL PEGGIORE

Verratti 6: Non va male, anzi un deciso miglioramento rispetto alla deludente esibizione mostrata contro Malta, ma nella ripresa si accende la spia della benzina e perde lucidità sia nell’impostazione del gioco che nel sostegno alla fase difensiva. Con lui siamo esigenti: è il futuro dell’Italia e per questa ragione è chiamato a dare decisamente qualcosa in più del minimo sufficiente.

BULGARIA – IL MIGLIORE

Dyakov 6.5: Non brilla, come del resto tutta la Bulgaria in difficoltà sul piano della produzione offensiva, ma quantomeno corre per tre e prova a dettare la via ai suoi: uomo ovunque, pressa in solitaria la mediana avversaria ed infastidisce i portatori di palla azzurri. Meno efficace in fase di costruzione della manovra, ma è la qualità generale – delude anche Popov – ad apparire piuttosto scarsa.

BULGARIA – IL PEGGIORE

Micanski 5: Non aveva demeritato sul piano dell’impegno e della prestazione complessiva, sua l’occasione d’oro della Bulgaria nel primo tempo: soffia palla a De Rossi e soltanto un eccellente intervento di Buffon gli nega gioia del gol e pareggio. Nel momento in cui la sua squadra dovrebbe far partire il forcing finale fa la sciocchezza, scalcia De Rossi – che poi reagisce – e si fa espellere dal direttore di gara: la Bulgaria perde il suo attaccante e dunque varietà di soluzioni.

TABELLINO – ITALIA – BULGARIA 1-0

Marcatori: De Rossi (I) 5’ rig.

Ammoniti: Bulgaria – Y.Minev, Rangelov, Dyakov

Espulsi: Italia – De Rossi; Bulgaria – Micanski

Italia (4-3-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; Verratti, De Rossi, Parolo; Candreva (all’86’ Eder), Pellè (al 71’ Zaza), El Shaarawy (al 73’ Florenzi). In panchina: Sirigu, Padelli, Barzagli, Acerbi, Pasqual, Criscito, Pirlo, Soriano, Vazquez, Insigne, Gabbiadini. Allenatore: Antonio Conte

Bulgaria (4-2-3-1): Mitrev; Y.Minev (al 64’ Bandalovski), A.Aleksandrov, Bodurov, V.Minev; Chochev, Dyakov; Nedelev (al 68’ M.Aleksandrov), Popov (al 71’ Rangelov), Milanov; Micanski. In panchina: Makendzhiev, Terziev, Ivanov, Slavchev. Manolev, Hristov, Tonev, Zlatinski. Allenatore: Ivajlo Petev

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