2015
Italia, Buffon: «Per Conte tutti uguali»
Il capitano della Nazionale: «Il mister lavora come quando era alla Juve»
La rinascita della Nazionale italiana passa per le idee di Antonio Conte: parola di Gianluigi Buffon. Il numero 1 azzurro ha rilasciato un’intervista al sito della Uefa, in cui ha parlato del tecnico ex Juventus, oggi in nazionale col compito di rilanciarla: «Il mister ha cercato di dare la sua impronta alla squadra, sia dal punto di vista tattico sia per la serietà e l’impegno richiesti in allenamento. Conte pensa che se ti abitua a faticare e a superare gli ostacoli mentali, allora sei più capace di rispondere alle difficoltà quando ti trovi sul campo. I tre anni alla Juventus sono stati così, e penso che ne seguiranno tanti altri in Nazionale».
LE REGOLE – Buffon illustra anche le regole seguite da Conte: «Il rispetto e la credibilità che il ct ha tra i giocatori si basano su un solo principio: trattare tutti allo stesso modo. Le regole valgono per tutti, e quando si tratta di scegliere chi andrà in campo, ognuno di noi è sullo stesso livello. Questo è un ottimo modo di lavorare». Lavorare in vista della gara di sabato a Sofia contro la Bulgaria: «Giocare nei Paesi dell’est è sempre difficile. Le squadre danno il 120% perchè di fronte hanno l’Italia, mentre i giocatori vogliono sempre farsi notare. Sarà un ostacolo duro, ma se scendiamo in campo con il giusto atteggiamento possiamo battere chiunque». Queste le parole di Buffon, che sabato a Sofia raggiungerà le 147 presenze con la maglia azzurra.