Nazionali
Verso Italia Belgio, Tedesco: «Un giorno mi piacerebbe allenare in Serie A, in passato ci sono stati dei contatti. Lukaku? Un top player, con Conte…»
Le parole di Domenico Tedesco, ct del Belgio, in vista della sfida di Nations League di giovedì contro l’Italia
Giovedì l’Italia scende in campo in Nations League contro il Belgio di Domenico Tedesco. Ct dei Diavoli Rossi nato nel nostro paese, ma cresciuto calcisticamente in Germania, il tecnico ha parlato della sfida, per lui speciale, contro gli Azzurri al Corriere dello Sport.
LUKAKU – «Romelu è assolutamente un top player. Oltre a essere una persona fantastica e un leader naturale. È un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero ed è ottimo per qualsiasi squadra. Sono molto felice che abbia scelto il Napoli, dove può sentirsi a casa, con un allenatore come Antonio Conte che crede in lui e viceversa. Queste sono già delle ottime condizioni di partenza».
PARTITA CON L’ITALIA – «Per me è una partita davvero speciale, non vedo l’ora che arrivi. Dire altrimenti significherebbe dire una bugia, sono nato in Italia e continuo ad avere la famiglia lì. Quando poi sono cresciuto in Germania, c’era uno spettacolo televisivo domenicale chiamato “Ranissimo” che mostrava il calcio italiano. Io attendevo sempre, ogni settimana, quel momento. Sarà una partita difficile contro una delle migliori nazionali d’Europa. L’Italia sta capitanando il gruppo con due vittorie in due partite, di cui una contro la Francia a Parigi. Penso che questo dica tutto sulla possibilità di qualificarsi. Dovremo giocare al nostro meglio».
ALLENARE IN SERIE A – «Ci sono stati alcuni contatti nel passato, nel corso degli anni. Non voglio dire molto di più: se un club chiede di parlare con me può stare sicuro che le discussioni sono confidenziali. Non è un segreto che vorrei lavorare in Serie A, un giorno. Ma non ho idea del se e del quando potrà accadere. Attualmente sono completamente assorbito dal ruolo di commissario tecnico della nazionale belga. E mi sto divertendo molto».