Europei
Italia Albania, Bogdani: «Tutto è possibile, si gioca in 11 vs 11… Djimsiti è pronto a FERMARE Scamacca. Trasformeremo il Muro Giallo di Dortmund in MURO ROSSO»
Le parole di Erjon Bogdani, storico bomber dell’Albania, in vista della sfida degli Europei delle Aquile contro l’Italia
Erjon Bogdani, storico bomber dell’Albania, ora ha 47 anni. Su Tuttosport racconta cosa pensa della sfida con l’Italia di domani sera.
RANKING: ITALIA 9° POSTO E ALBANIA 66° – «Questa classifica non è veritiera come quella Atp del tennis dove Sinner, Alcaraz, Djokovic e Zverev, tanto per citare i migliori, non avrebbero difficoltà a sbarazzarsi di chi sta così indietro nella graduatoria».
SORPRESA – «Nel calcio tutto è possibile, si gioca in undici, non uno contro uno. Contano tanti fattori. Noi per esempio ne abbiamo abbastanza a nostro favore. Innanzitutto il fatto che partiamo come “underdog” mentre l’Italia, campione d’Europa in carica, gode dei favori del pronostico. La pressione però è su di loro, hanno tutto da perdere al contrario di noi che abbiamo tutto da guadagnare. Inoltre i nostri giocatori conoscono ogni segreto degli azzurri visto che quasi la metà dei convocati gioca o ha giocato in Italia».
DJIMSITI VS SCAMACCA – «Il nostro capitano è pronto a mettergli il bavaglio, come si dice in gergo. É caricato a mille, come tutta la comitiva “shqiptare”. L’entusiasmo è alle stelle. Vogliamo fare grandi cose agli Europei. L’attesa è spasmodica, il Parlamento ha rinviato e sospeso le sedute con la maggior parte dei deputati che saranno presenti in Germania. A Dortmund ci saranno 50.000 tifosi albanesi: sostituiranno il famoso “Gelbe Wand” (“Muro Giallo”) del Borussia con il Muro Rosso, il colore della nostra bandiera. Sarà una coreografia fantastica. E fra l’altro i sostenitori neutrali, quelli tedeschi intendo, parteggeranno per noi dato che la Nazionale italiana spesso e volentieri è stata indigesta per loro».
I LIMITI DELL’ATTACCO AZZURRO – «Sì, un grande limite, ma Scamacca negli ultimi due mesi è stato molto brillante scalando parecchie posizioni per portarsi a ridosso dei primi dieci nella classifica cannonieri e Retegui in Nazionale ha una media-gol di tutto rispetto. Questioni di cicli, comunque. Ho seguito nelle scorse settimane l’Europeo Under 16 a Cipro: trionfo dell’Italia che ha travolto 3-0 il Portogallo in finale con doppietta del formidabile Camarda, giustamente eletto miglior giocatore del torneo».
CHI TOGLIEREBBE A SPALLETTI – «Barella, il fulcro del gioco azzurro».