2015
Is Arenas: Cagliari chiede proroga convenzione al comune di Quartu
La nota ufficiale della società sarda sul sito web
Il Cagliari Calcio ha chiesto la proroga tecnica della Convenzione al comune di Quartu per l’autorizzazione di un progetto di stadio temporaneo a Is Arenas. Questo il comunicato della società sarda: «Il Cagliari Calcio rende noto di aver avuto negli ultimi mesi diversi incontri con il Comune di Quartu Sant’Elena finalizzati a trovare una soluzione positiva per l’impianto di Is Arenas. Ferme le reciproche posizioni, la nuova dirigenza del Cagliari Calcio, per evitare alla comunità quartese le ricadute negative di un contenzioso diretto a richiedere un risarcimento ingente, ha formalizzato un’istanza per una “proroga tecnica” dell’attuale Convenzione. Se accolta, la proroga dell’attuale Convenzione legittimerà il Cagliari Calcio ad avviare una procedura amministrativa ex novo finalizzata a verificare la possibilità di conseguire l’autorizzazione di un progetto di stadio temporaneo a Is Arenas, che il Cagliari Calcio potrà utilizzare nell’ambito di una successiva nuova Convenzione da stipularsi non appena verificato il conseguimento delle autorizzazioni necessarie».
LA NOTA – Prosegue la nota: «Il Cagliari Calcio auspica vivamente che la proposta formulata venga accettata dal Comune di Quartu, che ha sempre manifestato nel corso delle riunioni intercorse la volontà di trovare una soluzione positiva per il completamento dello stadio provvisorio di Is Arenas. Ove al contrario il Comune di Quartu si determinasse – come da procedimento da ultimo avviato – alla decadenza dell’attuale Convenzione non dando seguito alla nostra richiesta di proroga tecnica, con profondo rammarico il Cagliari Calcio sarà costretto a riservare i propri diritti e a valutare l’avvio – fino ad oggi rinviato anche per rispetto della comunità quartese – di un’azione per i danni subiti, ricordandosi che, nel giugno 2013, si arrivò a mettere a rischio l’iscrizione al Campionato di Serie A della prima squadra di Cagliari e della Sardegna».