2016
Inzaghi: «Udinese? Cerchiamo il salto di qualità. Sulle critiche…»
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato così nella consueta conferenza stampa della vigilia, prima della gara in casa dell’Udinese
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara in casa dell’Udinese, anticipo delle 20:45 della giornata numero 7 di Serie A: «A Udine per il salto di qualità. Noi abbiamo vinto con l’Empoli e vogliamo la seconda vittoria consecutiva. Formazione? Potrebbero esserci delle novità perché siamo condizionati dagli infortuni. Anche domani ci mancheranno giocatori importanti ma dobbiamo essere più forte di tutti e tutto. Biglia? E’ uno dei giocatori più forti d’Europa nel suo ruolo. Sarà difficile ma abbiamo già fatto bene senza di lui. Difesa? Abbiamo provato a giocare a 4, poi l’ultimo quarto d’ora abbiamo provato a cinque con Felipe e Lulic. Abbiamo qualche soluzione, possiamo cambiare».
IL COMMENTO – Prosegue Inzaghi: «Mercato? No, non abbiamo mai pensato al mercato per rimpiazzare Biglia. Con la sosta Marchetti e Basta torneranno, per gli altri ci vorrà un altro po’. Abbiamo 10 punti, gli stessi della Roma, ma non avevamo un calendario semplice. Credo che i punti siano giusti perché potevamo pareggiare con la Juventus ma anche con l’Empoli. Patric? Si è allenato, fa parte del gruppo e con la Juve, fino all’espulsione ha fatto bene. Dovremo cercare di non prendere gol, dovremo essere aggressivi. Ci siamo preparati, troveremo un’Udinese ferita dal ko col Sassuolo, non avrebbe meritato la sconfitta. Scetticismo? Capisco dove c’è la critica costruttiva e dove quella prevenuta. So da dove vengono le critiche, so quelle che devo ascoltare, alcune non mi toccano minimamente. Keita? Sta lavorando bene. L’anno scorso ho puntato su di lui facendogli giocare 7 partite consecutive, nessuno prima di me lo aveva fatto. Se sta bene può fare 90 minuti ad altissimo livello. Cataldi? Può ritagliarsi un ruolo importante, sono contento di lui».