Le parole di Simone Inzaghi al termine di Atalanta-Lazio, match valido per la diciassettesima giornata di Serie A Tim 2017/2018

Al termine del match pareggiato contro l’Atalanta, Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha parlato ai microfoni di Premium Sport: «Abbiamo dato una bella risposta su un campo non semplice, alla terza partita in pochi giorni. Sapevamo che avremmo potuto soffrire. Dopo un inizio del genere che avrebbe potuto stendere chiunque, noi siamo stati bravi a reagire. Poi però abbiamo subito un rigore in modo ingenuo. La mia espulsione? non ho detto una parola, ho solo alzato una mano per un fallo e Irrati mi ha allontanato. Mi dispiace perché non avevo mai protestato fino a quel momento. Subiamo troppi gol? Purtroppo non abbiamo mai potuto utilizzare Wallace, uno dei nostri migliori difensori, se non nelle prime tre gare: è un po’ in ritardo di condizione, ma sta per rientrare e con lui fare meglio. Luis Alberto? Cerca la sua posizione in campo, ha così tante qualità che se la cerca da solo. Milinkovic? E’ un classe ’95 con una qualità incredibile, alla quale abbina tanta quantità. E’ un calciatore completo che può migliorare ancora tanto».

L’allenatore biancoceleste continua: «Se abbiamo perso un’occasione per accorciare in classifica? No, l’Atalanta è la squadra che più mi ha impressionato finora. Non a caso è arrivata quarto lo scorso anno ed è passata come prima nel girone di Europa League. Era una partita complicata e abbiamo dimostrato di non mollare mai. Bisogna restare attaccati alle prime e dimostrare che ci meritiamo quella posizione. Felipe Anderson titolare? Mercoledì ha giocato da titolare, oggi è entrato a partita in corso. Avremo partite molto vicini, sabato il Crotone e martedì la Coppa Italia: giocherà una delle due».