E su Menez: «Intuizione di Galliani»

MILAN CONFERENZA STAMPA INZAGHI – Intervenuto in conferenza stampa dopo il rocambolesco successo contro il Parma, mister Filippo Inzaghi ha analizzato la prestazione del Milan: «Ci abbiamo messo anima, cuore e organizzazione, sarebbe stato un peccato non vincere una partita meritata. Ora mi guarderò con calma i gol subiti e se ci sono stati errori. A difesa schierata abbiamo fatto buone cose, ma non dobbiamo permettere agli avversari di riaprire in maniera banale partite chiuse. Ho fatto i complimenti a tutti ed in particolare a chi è entrato: mi fa piacere vedere la panchina esplodere di gioia per i gol. Vedere Rami e Zapata entrare a freddo ma con anima mi fa piacere, anche Niang ci ha messo lo spirito giusto. Menez è un giocatore geniale ed ha fatto un gol geniale. Parametro zero? Ben vengano giocatori come lui e Alex, devo ringraziare chi mi ha permesso di allenare il Milan e mi ha dato questa opportunità».

RINFORZI E JUVENTUS – L’allenatore del Milan ha poi proseguito, accennando alla prossima sfida contro la Juventus: «Su De Jong non scopriamo nulla: già al Mondiale ha fatto vedere quanto vale. Affronteremo nel prossimo turno una squadra fortissima, speriamo che il nostro pubblico ci spinga verso il miracolo. Bonaventura? Era costretto a prender la palla bassa ed ha faticato all’inizio, ma poi ha segnato un gol da bomber, sono contento per lui, come di Van Ginkel e Torres. La società mi ha regalato grandi uomini, oltre che grandi giocatori. Spero di avere Torres sabato, forse non avremo Diego Lopez e Alex. Servirà una partita perfetta contro la Juventus. In una partita secca può succedere di tutto. Honda? Grande professionista, ragazzo esemplare, secondo me era sottovalutato, io comunque ho l’imbarazzo della scelta».

IL RETROSCENA – Ai microfoni di Milan Channel il tecnico rossonero ha spiegato: «Menez è stata un’intuizione del dottor Galliani. Ho voluto conoscerlo di persona dopo aver raccolto ottimi pareri e ho trovato un ragazzo di estro».