2018

Inzaghi sfida la Juve: «Dobbiamo fare la partita della vita contro i più forti d’Europa»

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La conferenza stampa di Pippo Inzaghi, allenatore del Bologna, alla vigilia della gara in casa della Juventus

Pippo Inzaghi, allenatore del Bologna, respira dopo la vittoria sulla Roma ma ora sogna il secondo scalpo eccellente: quello di Allegri. Il tecnico rossoblù ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juve-Bologna. Queste le sue parole: «Nessuno credeva potessimo vincere con la Roma ma la vittoria non cambia nulla. Ero fiducioso prima e sono fiducioso adesso. Vedevo cose positive anche prima di questa vittoria. Sfideremo la squadra più forte d’Europa, giocheremo in un grande stadio, ma non abbiamo nulla da perdere e tutto da guadagnare. La partita con l’Udinese si prepara facendo bene con la Juventus. Formazione? Poli out ma non è grave, Svanberg ha ricevuto un colpo in testa e difficilmente recupererà. In tanti hanno stretto i denti, Krejci potrebbe giocare in mezzo».

Prosegue l’allenatore rossoblù: «C’è poco da far vedere della Juve. Noi dobbiamo fare la partita della vita, giovando con la mente sgombra perché si parte 11 contro 11. Sappiamo che sarà una partita di sofferenza ma ci giocheremo le nostre carte. Santander? Vediamo, non so se giocherà perché domenica mi ha chiesto il cambio. Di sicuro chi scenderà in campo venderà cara la pelle. La mia esperienza alla Juve? Ho trascorso momenti indimenticabili. Quando torno nei posti dove ho giocato ricevo belle accoglienze ma darò il massimo per il Bologna, vorrei che la mia squadra dimostrasse di essere una squadra vera. Cristiano Ronaldo ha reso meno squadra la Juve? No, le ha dato qualcosa in più, la rende tra le più forti d’Europa se non la più forte».

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