L’allenatore della Lazio ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Bologna. Ecco le dichiarazioni di Simone Inzaghi

Martedì di vigilia per Simone Inzaghi, allenatore della Lazio. Il tecnico biancoceleste ha parlato in conferenza stampa commentando il momento dei biancocelesti dopo lo splendido avvio di campionato e proiettandosi naturalmente sulla sfida di domani a Bologna (ore 20.45): «Domani dovremo fare una gara di livello. Non sarà una partita semplice. Domani andiamo là contro una squadra ferita, che sta facendo bene e che è ben allenata, nonostante la sconfitta di Bergamo. Formazione? Oggi c’era qualcuno stanco. Radu ha avuto la febbre, qualcun altro era affaticato. Lukaku rientra ed è disponibile. Felipe, Wallace e Basta a cui si aggiunge Mauricio non ci saranno. Il Bologna ha molte più certezze rispetto all’anno scorso. Stanno bene ma hanno pure loro partite sulle gambe anche se meno di noi».

Queste le parole di Inzaghi su Immobile, sul ‘caso Anna Frank’ e su molto altro: «Penso che alla Lazio, come società e tifosi nella storia, sono sempre stati bravi a mettere in atto iniziative contro il razzismo – riporta ‘lazionews24.com’ – Idem stavolta. L’episodio di domenica è riconducibile a poche mele marce, è giusto che venga condannato. Immobile? Non dimentichiamoci che Immobile è del ’90. E’ molto giovane, ha molti margini di miglioramenti, ma non ho dubbi che ci potrà dare molto ancora. E’ sempre il primo ad arrivare in campo. Donadoni? E’ un ottimo allenatore e domani la sua squadra ci darà filo da torcere. Se cambieranno modulo? Abbiamo provato a metterci stamattina contro un loro ipotetico 3-5-2, vedremo. Scudetto? Parolo ha detto che parlerà di Scudetto a Marzo, ha ragione, ora la testa va solo al Bologna. Poi penseremo alla classifica».