2017

Juve-Inter, Zhang jr. sarà a Torino. E il mercato…

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Inter impegnata in casa della Juventus nel week-end, tra il ritorno dei dirigenti nerazzurri a Torino e il mercato estivo: la situazione

Dopo quasi vent’anni, un esponente della proprietà nerazzurra sarà a Torino per la sfida con la Juventus. Secondo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”, toccherà a Steven Zhang, infatti, interrompere quella che, volendo, era diventata, se non una tradizione, almeno un’abitudine. In realtà, tutto è nato da quella famosa sfida del 26 aprile 1998, quella in Ceccarini non vide il rigore di Iuliano su Ronaldo, innescando la rabbia di tutto l’universo interista. Ovviamente, a cominciare da Moratti, che decise di evitare definitivamente la trasferta. In questo atteggiamento, lo ha seguito anche Thohir (ieri sera ripartito da Milano), magari non per gli stessi motivi, visto che lontano da San Siro si è accomodato in tribuna soltanto una volta a Firenze. Allo Stadium, invece, farà il suo debutto Zhang jr., di rientro in Italia dopo i festeggiamenti per il capodanno cinese. Steven non ha un ruolo effettivo all’interno del club nerazzurro, ma è il figlio del patron ed è ormai considerato il volto di Suning in Italia.

CORSIA MANCINA – A proposito di Suning, chiuso il mercato di gennaio, ora l’attesa è tutto per quello estivo, che già si annuncia scoppiettante se, come sembra, scompariranno i paletti del FairPlay Finanziario. Uno dei colpi che sembra già indirizzato è quello di Ricardo Rodriguez, che ha una clausola rescissoria dal Wolfsburg di 22 milioni di euro. Stando alle ultime indiscrezioni, pur di abbracciare i colori nerazzurri, nelle scorse settimane, il mancino svizzero avrebbe respinto un’offerta del Paris Saint-Germain. Nei piani, comunque, coprirà il ruolo di terzino sinistro. Per il quale, la scorsa estate era stato ingaggiato a scadenza di contratto il turco Erkin. «Era stato Mancini a volermi fortemente – ha rivelato a “Bein Sport” -. Poi, però, è arrivato De Boer che, dopo avermi ignorato, mi ha detto che non contava su di me. Ora sono al Besiktas (in prestito, ndr) e vorrei rimanere qui».

SHOCK – In prestito, ma all’Inter, è arrivato pure il centrale australiano Sainsbury. «Appena l’ho saputo, per me è stato come uno shock, ma non potevo rinunciare – ha spiegato -. Non voglio venire in Italia solo per aggiungere questa esperienza al mio curriculum personale. Piuttosto, cercherò di lasciare un grande segno. Se davvero riuscissi ad avere l’occasione di giocare sarebbe una bellissima cosa».

INVITO A VERRATTI – Alla Pinetina, intanto, si pensa al big-match con la Juve. «Sarà una sfida difficile, dovremo mettere in campo più del 100% delle nostre qualità. Stiamo bene, andremo lì per giocarcela. Dobbiamo dare continuità per inseguire un posto in Champions», ha detto a Premium Sport Candreva, che poi non ha smentito il tentativo last-minute del Chelsea di portarlo a Londra: «Chiedete alla società…». Significativo, invece, l’invito rivolto a Verratti: «Certo che gli consiglierei di venire all’Inter. E’ un giocatore di un’altra categoria». A Inter Channel, invece, è stato il turno di Kondogbia: «Andremo a Torino a testa alta. Proveremo a sbagliare meno, perché in queste partite gli errori si pagano caro. Per quanto mi riguarda, ho lavorato tanto in questo anno e mezzo e mi sento meglio. Ma devo sicuramente crescere ancora».

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